Economia

E’ arrivato il redditometro: ecco come funziona

Da oggi verrà avviato il redditometro, e si avrà la prima lista dei potenziali evasori fiscali. Ecco come funziona


Da oggi verrà avviato il redditometro. Dopo un periodo di rodaggio, in cui sono stati effettuati i dovuti controlli al fine di verificare la sua efficacia, il software che ha il compito di scovare gli evasori fiscali viene “acceso”. E così si avrà la prima lista dei potenziali evasori. Il sistema è complesso, grazie alla connessione del redditometro con 128 banche dati dalle quali verranno ricavati alcuni dati indispensabili. Il calcolo sui redditi parte dall’anno 2009, per quelli dichiarati nel corso del 2010.

Il redditometro consentirà di fare un quadro sulla situazione di ogni contribuente che tenga conto di quanto dichiarato e quanto invece effettivamente speso. Il calcolo prenderà in considerazione le spese su cui l’amministrazione fiscale non ha dubbi, grazie proprio alle banche dati collegate all’Agenzia delle Entrate. Nei casi in cui la differenza superi il 20%, si provvederà con maggiori accertamenti. In un primo momento verranno effettuati controlli soprattutto per i casi più evidenti di differenza tra spesa effettuata e reddito dichiarato, ma in seguito i controlli verranno estesi ulteriormente. I potenziali evasori fiscali riceveranno l’invito a presentarsi all’Agenzia delle Entrate già da settembre 2013, al fine di fare chiarezza sul reddito. Sarà necessario dimostrare all’Agenzia delle Entrate che effettivamente l’evasione non ha avuto luogo, e in tal caso la vicenda non avrebbe seguito, senza alcuna conseguenza per il contribuente.

Nel caso in cui il Fisco avesse ancora sospetti al riguardo, gli accertamenti potrebbero essere molto più accurati. Se, nonostante le spiegazioni, il Fisco mantenesse i suoi sospetti sul caso, avrebbe luogo l’accertamento formale. I presunti evasori fiscali potrebbero ricevere il provvedimento di pagare le tasse sul reddito effettivo calcolato. A questo punto le strade sarebbero due: pagare o avviare un contenzioso.

 



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.