Attualità Italiana

Papa Francesco chiama Micheal, bimbo malato di distrofia: lo invita a Roma

Papa Francesco ancora fa emozionare: chiama un bimbo ammalato e lo invita a Roma


Papa Francesco invita a Roma il piccolo Michael, malato di distrofia muscolare. Il ragazzino ha 12 anni, ed è gravemente malato. E’ affetto da distrofia muscolare, che lo paralizza: rischia la tracheotomia. E nel suo dolore il piccolo Michael ha espresso un desiderio, di incontrare Papa Francesco. Quest’ultimo, da quando ha messo piede presso la Santa Sede, ha dimostrato fin da subito di essere il Papa della gente. Telefona alle persone e ha sempre una parola di conforto e di affetto per tutti. Non ha quindi esitato ad accogliere la richiesta del piccolo Michael, malato di distrofia muscolare.

Antonella Scarantino, di Pinerolo, in provincia di Torino, amica di famiglia del piccolo Michael, aveva provveduto a contattare la segreteria della Santa Sede, spiegando la situazione e rendendo noto il desiderio del bambino. La sua malattia è in fase di peggioramento, e lo porta a soffrire molto. Così Michael ha chiesto di incontrare il tanto amato Papa Francesco. Nel corso della serata di venerdì per lui arriva una bella sorpresa: Papa Francesco ha chiamato il ragazzino, invitandolo a San Pietro, a Roma, per incontrarlo. Incredibile la solidarietà scattata intorno al piccolo Michael. La Croce verde ha dichiarato di essere disposta a portarlo in Vaticano.

E così Papa Francesco esaudirà questo grande desiderio del bambino. Le sue sofferenze causate dalla distrofia muscolare saranno alleviate per qualche minuto, giusto il tempo di abbracciare il Santo Padre, sempre generoso e attento alle esigenze dei fedeli. Insomma, il Papa colpisce ancora per la sua incredibile umanità e per la vicinanza con la gente, facendo commuovere chi crede fermamente nella Chiesa.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “Papa Francesco chiama Micheal, bimbo malato di distrofia: lo invita a Roma

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.