Attualità Italiana

Napoli: tenta il suicidio, lo trovano vivo al cimitero

Un 49enne di Napoli ha tentato il suicidio al cimitero. E' stato ritrovato vivo dalle forze dell'ordine all'interno di una fossa


A Napoli un uomo ha tentato il suicidio nel cimitero della città. Si tratta di un 49enne, che risiede nel quartiere di Poggioreale. L’uomo è stato poi ritrovato vivo proprio nel cimitero di Napoli, in una fossa. A quanto pare il 49enne soffre di depressione, conseguente alla morte della moglie. E così ha minacciato di suicidarsi al cimitero, e vi si è recato per mettere a punto il suo piano.
Il 49enne è stato ritrovato nel cimitero di Napoli, fortunatamente ancora vivo, dai vigili. Era disteso in una fossa che si trova in una cappella in disuso, ed ha trascorso tutta la notte lì, al freddo. La sua minaccia di suicidio ha mobilitato anche i Vigili del fuoco, che hanno partecipato alle ricerche. Quando è stato ritrovato, versava in uno stato di ipotermia ed era incosciente. I soccorsi del 118 sono intervenuti sul posto per offrire all’uomo le cure necessarie, per poi portarlo in ospedale. A quanto pare le sue condizioni non sono particolarmente gravi, e non rischierebbe la vita.

Ad allarmare le forze dell’ordine era stata la figlia dell’uomo, una 25enne. Pare che il padre l’avesse chiamata dicendo che si stava suicidando sulla tomba della moglie, scomparsa nel 2012, attraverso l’assunzione di grandi quantità di ansiolitici. I militari si sono recati immediatamente sulla tomba della congiunta, e qui effettivamente hanno rinvenuto due scatole vuote di medicinali che contengono benzodiazepine, insieme ad una bottiglia vuota di birra.

Ora quest’uomo non è in pericolo di vita, ma probabilmente la sua depressione è tale da dover essere tenuto sotto controllo da specialisti nel settore. Purtroppo il male di vivere ha tragicamente colpito questa persona, distrutta dalla perdita della moglie qualche anno fa. Fortunatamente il tentato suicidio presso il cimitero di Napoli non è andato a buon fine, e si spera che l’uomo non ci provi di nuovo una volta guarito.



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