Ucraina, continuano gli scontri: Vogliamo le dimissioni di Yanucovich
A Kiev continuano gli scontri tra i manifestanti, che vogliono le dimissioni del presidente Yanukovich, e le forze dell'ordine
Mentre continuano gli scontri a Kiev aumenta anche il numero dei morti. Ai cinque decessi degli scorsi giorni si aggiunge quello di un manifestante che, ferito nei fatti avvenuti il 22 gennaio scorso, è morto in ospedale. Il ministero dell’ Interno ucraino in una nota fa sapere che nella notte un poliziotto ventisettenne è stato ucciso mentre rientrava nel dormitorio delle forze speciali “Berkut”. Il giovane, che aveva da poco finito il proprio turno, è stato colpito alla testa da alcuni colpi d’arma da fuoco. Per il ministro a causare ciò sarebbero state alcune parole del deputato dell’opposizione Oleg Lyashko. Vitaly Zakharchenko ha accusato il deputato di aver invocato il sequestro di poliziotti e incitato i manifestanti alla violenza. Lyashko dichiara: “Non vogliono prendere le distanze dalle forze radicali, ma non sono più in grado di controllarle, mettendo gli ucraini in pericolo“.
Intanto in città gli insorti non appaiono per nulla intenzionati a mollare, nonostante le proteste vadano avanti ininterrottamente da sette giorni.
Intanto, da parte dell’ ex ministro della Difesa, Anatoli Gritsenko, è arrivato addirittura un invito ai manifestanti affinché imbraccino le armi.
Il presidente Yanukovich, che ieri aveva annunciato un rimpasto di governo e la modifica di quelle controverse leggi considerate dalla protesta ‘liberticide’, non è ancora riuscito a riallacciare il dialogo con le opposizioni.
Ma secondo il leader dei manifestanti, l’ex pugile Vitali Klitschko, il solo modo per porre fine alle proteste è che il presidente Yanukovich si dimetta.
All’origine delle manifestazioni che vanno avanti da alcuni mesi in Ucraina, vi – ricordiamo – la mancata firma da parte del presidente Yanucovich del trattato di adesione all’Unione Europea.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News
1 response to “Ucraina, continuano gli scontri: Vogliamo le dimissioni di Yanucovich”