Attualità Italiana

Analisi del testo prima prova maturità 2014: Salvatore Quasimodo e Ride la gazza nera sugli aranci

L'analisi del testo: traccia prima prova maturità 2014 è Salvatore Quasimodo l'autore con la poesia Ride la gazza nera sugli aranci. Ecco l'analisi del testo con parafrasi e commento


Continua la nostra diretta live per gli esami di maturità che si svolgono oggi 18 giugno 2014. E’ tempo di prima prova e chi ha scelto si svolgere l’analisi del testo dovrà vedersela con la traccia che riguarda Salvatore Quasimodo . Tante le indiscrezioni delle ultime ore con nomi diversi di autori ma alla fine il Ministero ha scelto di mettere alla prova gli studenti con un’analisi del testo che riguarda Salvatore Quasimodo poeta che si studia proprio durante l’ultimo anno delle superiori. La poesia da analizzare sarebbe Ride la gazza nera sugli aranci.

PRIMA PROVA MATURITA’ 2014: L’ANALISI DEL TESTO

Forse è un segno vero della vita:
intorno a me fanciulli con leggeri
moti del capo danzano in un gioco
di cadenze e di voci lungo il prato
della chiesa. Pietà della sera, ombre
riaccese sopra l’erba così verde,
bellissime nel fuoco della luna!
Memoria vi concede breve sonno;
ora, destatevi. Ecco, scroscia il pozzo
per la prima marea. Questa è l’ora:
non più mia, arsi, remoti simulacri.
E tu vento del sud forte di zàgare,
spingi la luna dove nudi dormono
fanciulli, forza il puledro sui campi
umidi d’orme di cavalle, apri
il mare, alza le nuvole dagli alberi:
già l’airone s’avanza verso l’acqua
e fiuta lento il fango tra le spine,
ride la gazza, nera sugli aranci.

Il commento della Treccani a questa poesia di Salvatore Quasimodo

Si parla, forse a torto, di due fasi per la poesia di Quasimodo: quella “ermetica”, in cui i temi della nostalgia della terra natale, mitizzata come un paradiso perduto, sono evocati dal poeta solitario in paesaggi di classicità mediterranea fuori dal tempo, in un linguaggio rarefatto ed evocativo, e quella più “impegnata” (anche politicamente, a sinistra) nelle tematiche sociali. Questi endecasillabi – del 1942 – aprono la raccolta maggiore, Ed è subito sera, e possono rappresentare il punto estremo della prima fase, dalla voce inconfondibile. Le luci e le ombre, i suoni e i colori di ricordi quasi sognati vi raggiungono un’intensità lirica di grande purezza.
Tema centrale della poesia di Quasimodo sarebbe quindi la nostalgia per l’infanzia un’età lontana nel tempo che non si può rivivere. Poesia ricca di immagini che aiutano a una grande riflessione.

LEGGI QUI INFORMAZIONI SULLA RACCOLTA ED E’ SUBITO SERA



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