Don Corsi il parroco di Lerici lascia la tonaca
Il parroco di Lerici ha preso una decisione importante: dopo il volantino contro le donne, le scuse e una notta passata a riflettere arriva la svolta
Pochissimi minuti fa vi abbiamo scritto delle scuse che il parroco di Lerici aveva fatto dopo le accuse piovute in seguito alla pubblicazione di un volantino contro le donne e a favore del femminicidio. Non era stato però convincente neppure nel chiedere scusa usando con i giornalisti un tono di sfida. La notte sembra aver portato consiglio: Don Corsi ha deciso di non indossare più la tonaca. Non sarà più un sacerdote le comunica in una lettera aperta con la quale spiega ai suoi parrocchiani ma anche a tutti gli italiani quello che sarà il suo destino.
Una lettera in poche righe per salutare chi in questi anni è stato dalla sua parte ma anche tutti gli italiani che nelle ultime ore lo hanno conosciuto come il parroco “che odia le donne”. La sua doveva essere una provocazione, non voleva offendere nessuno, così si era giustificato ieri. Peccato però che neppure il vescovo di La Spezia abbia apprezzato il gesto. Così nella lettera aperta arriva la decisione che a molti smebra una imposizione dall’alto ma questo non lo sapremo mai.
“Dopo una notte insonne per il dolore e il rimorso – spiega nella sua lettera – nel rinnovare ancora più sentitamente le scuse alle donne e a tutti coloro che si siano sentiti offesi dal mio operato, voglio comunicare che ho deciso di mettere da parte l’abito talare”.
Continua: “Spero di recuperare la speranza e che la riflessione e la penitenza mi consentano un giorno di riconquistare quella serenità che ho oggi innegabilmente smarrito“.
Aggiornamento- La lettera inviata alle agenzie sarebbe falsa: Don Corsi cambia versione e dice di voler prendere solo un periodo di riposo.
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