Attualità Italiana

Veronica Panarello scagionata o incastrata dalla testimonianza della sua vicina?

Le ultime notizie sull'omicidio di Loris: la testimonianza della vicina di casa potrebbe aiutare Veronica a dimostrare la sua innocenza oppure potrebbe incastrarla? La donna dice di aver visto la mamma di Loris stendere degli slip


Una doppia interpretazione. La testimonianza della vicina di casa di Veronica Panarello, la mamma del piccolo Loris Andrea potrebbe scagionare o incastrare la donna? Se n’è parlato ieri in tutte le trasmissioni tv e oggi se ne parla su tutti i quotidiani. Anche la rivista Giallo dà la sua interpretazione. Se fino a ieri infatti vi avevamo detto che la testimonianza di questa vicina avrebbe forse potuto aiutare Veronica, oggi il punto di vista è un altro. Secondo quanto riporta anche il settimanale giallo, la donna di Santa Croce Camerina avrebbe dichiarato che la mattina della scomparsa e della morte di Loris, Veronica stava facendo le pulizie come fa sempre dopo aver portato i bambini a scuola. E fin qui non ci sarebbe nulla di straordinario, anzi. Si potrebbe quindi pensare che Veronica fosse sola in casa a che quindi si stesse dedicando alla biancheria e alla pulizia della casa. Ma le parole della donna, della testimone, andrebbero oltre. La donna infatti, come racconta anche Giallo, si sarebbe ricordata di alcuni particolari.

L’INTERVISTA ALLA MAMMA DI VERONICA: LEGGI QUI

Secondo quello che è il suo ricordo, la mattina del 29 novembre 2014, Veronica stava stendendo della biancheria al suo balcone. La vicina di casa abita quasi di fronte alla donna per cui può vedere distintamente quello che succede nel terrazzo. Il particolare che fa riflettere è uno: Veronica viene vista da questa donna mentre stende degli slip e dei pantaloni. Ricordiamo che Loris viene trovato senza mutandine e con i pantaloni abbassati. Una interpretazione diversa da vari punti di vista. Se fosse vero il ricordo della donna potrebbe non voler dire nulla di eccezionale: quante mutandine ci sono in una casa in cui vivono due bambini? La mamma poteva semplicemente fare quello che di solito faceva ( e magari il ricordo della vicina è confuso, non è proprio del giorno della morte di Loris). Questo potrebbe far pensare quindi che Veronica era in casa da sola e che non ha ucciso Loris. Ma l’interpretazione che prende piede, considerato che Veronica è in carcere con l’accusa di aver ucciso suo figlio è un’altra. Veronica ha portato a casa gli slip e li ha lavati per togliere delle possibili tracce. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: tracce di chi e di cosa? Se fossero sue le impronte digitali non ci sarebbe nulla di compromettente, lei appunto quegli indumenti li lava, li piega, li conserva e magari aiutava anche il suo bambino a vestirsi. Da qui potrebbe partire un’altra ipotesi: se tutto questo fosse servito a servire qualcuno? Ma ancora una volta il tutto si basa su voci, su testimonianze che arrivano dopo tanto tempo.

Giallo inoltre lancia anche un’altra indiscrezione: Veronica pochi giorni prima della morte di Loris aveva cancellato il suo profilo Facebook. Perchè lo aveva fatto?



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3 responses to “Veronica Panarello scagionata o incastrata dalla testimonianza della sua vicina?

  1. Veronica Panarello non ha cancellato nessun profilo dal social network “Facebook”. La stessa o chi per conto di essa, ha modificato parte della pagina durante la sera la notte del 04.12 al 05.12.2014 fino alle ore 07.50. Il suo account è stato cancellato d’Ufficio dalla Polizia Postale di Catania 3 giorni dopo il suo arresto. Questo ve lo posso assicurare personalmente, poichè ho aperto il profilo della Vero Nica (Panarello) dal giorno 30.11.2014 al 07.12.2014, e aveva fatto alcune modifiche, cancellato alcuni amici e alcune foto poste in precedenza sul proprio profilo, fino alla data del 28.11.2014.

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