Attualità Italiana

Marco ucciso a 19 anni per uno spinello a Catanzaro: fermato il presunto assassino

Marco Gentile ucciso a 19 anni: forse per non aver pagato uno spinello. Le ultime notizie da Catanzaro: sarebbe stato fermato il suo presunto assassino


Il capoluogo calabrese è sotto choc da ieri pomeriggio quando è stata diffusa la notizia. Un fatto di cronaca nera che lascia tutti senza parole soprattutto per la giovane età dei “protagonisti”. Marco aveva solo 19 anni: sarebbe stato ucciso, secondo le prime ipotesi delle forze dell’ordine, per uno spinello non pagato. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio a Catanzaro intorno alle 19. Le indagini sono partite subito: sarebbe stato fermato in serata il presunto colpevole di questo omicidio e, come detto in precedenza, a scatenare la furia omicida del giovane, uno spinello non pagato dalla vittima. Il 19enne fermato era in una zona di campagna nel catanzarese. Non si sa ancora se ha confessato ammettendo di essere lui il colpevole, queste le ultime notizie da Catanzaro.

L’assassino di macro lo ha ucciso a sangue freddo: contro di lui diverse coltellate, quelle mortali alla gola e al petto. A nulla sarebbe servito il ricovero in ospedale a Catanzaro, il giovane è infatti morto pochi minuti dopo l’intervento da parte dei medici che hanno cercato di fare comunque tutto il possibile per salvarlo. La vittima è Marco Gentile, aveva solo 19 anni.

A portare la squadra mobile di Catanzaro verso il 18enne accusato, alcune testimonianze degli amici di Marco. Già qualche giorno fa infatti il Sia ( il presunto assassino) aveva avvicinato più volte Marco chiedendogli di estinguere un debito che aveva nei suoi confronti, pare sia stato violento anche verso altri amici del giovane. I ragazzi avevano poi litigato anche altre volte in presenza di altri amici. Ma ieri qualcosa è andato in modo diverso e si sarebbe arrivati all’epilogo tragico che vi stiamo raccontando. Si attende adesso il primo interrogatorio al presunto assassino di Marco per capire se le cose sono andate davvero come gli uomini della Squadra Mobile ipotizzano. Al momento non ci sarebbe stata nessuna confessione.



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