Attualità Italiana

Il suocero di Veronica Panarello: il colpevole dovrà avere una pena esemplare

Dopo la richiesta di 30 anni per Veronica Panarello parla Andrea Stival, suo suocero: il colpevole dovrà avere una pena esemplare. Ecco le sue dichiarazioni con le ultime notizie da Pomeriggio Cinque


Mio nipote era troppo intelligente, avrebbe detto a suo padre qualcosa se aveva visto qualcosa di strano” queste le parole di Andrea Stival, il suocero di Veronica Panarello che spiega quella che è la sua posizione in merito alle dichiarazioni della donna. Il nonno del piccolo Loris spiega che suo nipote si sarebbe sicuramente accorto se questa relazione ci fosse stata, anche prima di quel giorno e che sicuramente ne avrebbe parlato con suo padre senza dire nulla a Veronica. Andrea Stival dichiara alle telecamere di Pomeriggio Cinque, in una breve intervista rilasciata in strada, di non aver mai avuto nessuna relazione con Veronica Panarello. “Tra me e lei c’era un rapporto normale, un rapporto che c’è tra un suocero e una nuora” queste le parole di Andrea Stival che continua quindi a negare ogni coinvolgimento in questa storia. L’uomo ribadisce che Veronica non potrà mai dimostrare qualcosa che non c’è stato e che non potrà mai rovinare il rapporto che lui e Davide hanno e hanno sempre avuto.

PARLA IL PADRE DI VERONICA PANARELLO: CHI ERA CON LEI DOVRA’ PAGARE

Il nonno del piccolo Loris chiude l’intervista dicendo che chi ha ucciso Loris dovrà pagare con una pena esemplare. Il bambino aveva solo 10 anni e una intera vita davanti e questa vita è stata spezzata.

IL MARITO DI VERONICA PANARELLO CHIEDE 2 MILIONI DI EURO DI RISARCIMENTO

E’ convinta anche dell’innocenza di Andrea Stival anche Antonella Panarello, la sorella di Veronica che sin dal primo giorno non ha creduto alle parole della donna e non ci crede ancora. Sempre ai microfoni dei giornalisti di Canale 5, Antonella Panarello ha dichiarato: “Io sono scioccata dalla richiesta fatta dai giudici perchè per una mamma che uccide suo figlio 30 anni non sono nulla. Posso aggiungere che secondo me mia sorella non ha fatto tutto da sola, anche questo l’ho sempre detto. Ma sono sicura che la persona che era con lei non era suo suocero. ” Queste ovviamente sono le parole di Antonella Panarello che si assume la responsabilità del suo pensiero.



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