Attualità Italiana

Omicidio Marco Vannini ultime notizie, la super perizia: se Marco fosse stato soccorso si sarebbe salvato

Le ultime notizie sul processo Marco Vannini: arriva la super perizia, se Marco fosse stato portato subito in ospedale si sarebbe salvato


Marco Vannini si sarebbe potuto salvare? Se solo fosse stato portato immediatamente al centro di primo soccorso e se i Contioli avessero detto della ferita da arma da fuoco, come sarebbero andate le cose? Oggi a queste domande c’è una risposta: le ultime notizie sul caso infatti, arrivano dalla super perizia che conferma la tesi dell’accusa. Marco si poteva salvare. Se solo fosse stato portato prima e se fosse arrivato in una sala operatoria pochi minuti dopo lo sparo, oggi Marco sarebbe ancora in vita. Una notizia che dimostra come, la superficialità dei Ciontoli abbia condannato a morte il giovane. La famiglia di Marco ha infatti sempre sostenuto che la colpa più grande dei Ciontoli risiede nelle decisioni successive al ferimento: le telefonate al 118, le strane richieste di aiuto, le menzogne raccontate al telefono, le richieste di non parlare a nessuno della ferita. Marina e Valerio sono andati oltre, se anche infatti potrebbero giustificare l’incidente, con il colpo che parte per caso, non possono in nessun modo giustificare tutto quello che è accaduto nella villetta di Ladispoli la maledetta notte di maggio in cui Marco, a soli 20 anni, ha perso la vita. E ora si va in aula con questa perizia, una nuova fase processuale ha inizio. La famiglia di Marco continua a chiedere verità e giustizia, in particolare dopo le deposizioni in aula di Martina, di Federico e di Antonio Ciontoli che, secondo i genitori di Marco, avrebbero reso dichiarazioni che non corrispondo a quanto accaduto la notte del ferimento di Marco. 

PERCHE’ LA FAMIGLIA CIONTOLI NON HA RICHIESTO IMMEDIATAMENTE L’INTERVENTO DEI SOCCORSI?

Questa è una domanda alla quale adesso, Antonio Ciontoli e le persone che si trovavano in casa con lui, dovranno dare una risposta. Marco poteva vivere, Marco poteva salvarsi se solo qualcuno avesse detto al 118 che serviva con la massima urgenza un mezzo per arrivare al primo ospedale. La ferita di un pettine, un attacco di panico, l’ansia: niente di tutto questo era reale, niente di tutto questo era accaduto in quella casa.



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