La lettera di Chiara Tramontano alla piccola Giulia, la sua nipotina
Parole piene d'amore quelle di Chiara Tramontano per la sua piccola nipotina: Giulia porta un nome importante che non deve essere un fardello ma un legame d'amore

“Cara Giulia, sei nata con un nome che per me è un battito nel cuore” sono queste le prime parole della lettera che Chiara Tramontano, la sorella di Giulia, ha scritto alla sua nipotina. Parole dolcissime che però raccontano anche il dramma di una famiglia, quella di Giulia e Chiara Tramontano. Stavano per conoscere il loro nipotino, il piccolo Thiago, i suoi nonni e i suoi zii. Ma il piccolo non è mai venuto al mondo perchè suo padre lo ha ucciso.
Era al settimo mese di gravidanza Giulia, portava in grembo il frutto dell’amore, almeno per lei. Non era così per Alessandro Impagnatiello che fuori da quella casa di Senago, aveva un’altra vita, una vita con un’altra donna e non poteva permettersi di avere un figlio. E così ha ucciso barbaramente Giulia, ha bruciato quello che restava di lei, ha nascosto il suo corpo mentre i familiari disperati la cercavano. >>> Chiara Tramontano commuove con il suo racconto Silvia Toffanin : “come abbiamo saputo che Giulia non c’era più”
La lettera di Chiara Tramontano per la piccola Giulia
C’è un dolore che nessuno potrà mai cancellare. Cè un vuoto incolmabile e ci sono vite che sono cambiate per sempre. Ma c’è anche l’amore per la piccola Giulia, una creatura che nasce innocente e che ha un nome importante per la famiglia Tramontano.
“Quando crescerai scoprirai che il tuo nome è legato a una storia che ha scosso l’Italia intera. Questa storia non deve pesarti come un fardello perché il tuo destino è soltanto tuo. Il tuo nome non è una condanna ma un legame d’amore che poterai con orgoglio e libertà. Una donna di 29 anni uccisa. ” ha scritto nella lettera la zia della piccola, facendo commuovere Silvia Toffanin. Non è stato facile per lei leggere queste parole ma lo ha fatto.
“Quando sarai grandi potrai ripercorrere le cicatrici della nostra vita, capire perché c’è sempre una sedia vuota a tavola durante le feste. Prchè certe luci di Natale non si accendono più. Conoscerai il dolore ma anche la forza della giustizia. Scoprirai che tua zia anche nella tragedia ha cambiato qualcosa in questo mondo , ha dato voce a chi non ne aveva e ha fatto nascere il coraggio in chi viveva nel silenzio della paura” ha scritto nella sua lettera a Giulia la zia Chiara Tramontano che per ricordare sua sorella per sempre, ha anche scritto un libro.
“Quando sei nata qualcosa è cambiato, ho provato una gioia piena anche se segnata dalla nostalgia” ha aggiunto Chiara Tramontano nella lettera alla sua piccola nipotina. “Avrei voluto che tu avessi un nome diverso ma tu hai saputo riportare l’equilibrio, la felicità anche se imperfetta e senza Giulia è ancora possibile” ha scritto Chiara ricordando tutta la luce che porta il nome della zia.