Rosita Gentile a Dentro la notizia racconta la sua storia da incubo con Mario Gregoraci
Rosita Gentile a Dentro la notizia racconta il suo incubo durato anni: vuole giustizia per quello che le è stato fatto e parla di Mario Gregoraci
“Sto male, ho paura per me, ho paura per mia figlia” sono queste le prime parole di Rosita Gentile ospite nella puntata di Dentro la notizia del 29 ottobre 2025. Gianluigi Nuzzi ha chiesto alla donna che ha denunciato Mario Gregoraci, per maltrattamenti e stalking, come sta affrontando questa situazione e come sta. E’ un momento difficile per l’imprenditrice calabrese, travolta anche da una ondata mediatica inevitabile, visto che il suo ex compagno è il padre di Elisabetta Gregoraci.
“Dalla denuncia non è cambiato niente, io continuo a essere perseguitata” ha detto Rosita Gentile ospite del programma di Nuzzi la donna che è in attesa della decisione del giudice che dovrà valutare se rinviare a giudizio Mario Gregoraci.
Rosita Gentile racconta la sua storia a Dentro la notizia
“Sono diffamata, contro di me vengono mosse delle accuse false, nonostante io abbia dimostrato che non c’era nulla contro di me, la denuncia di atti persecutori è stata archiviata” ha detto Rosita Gentile nel programma di Canale 5.
“Io ho detto che non voglio diventare una di quelle panchine rosse, si io ho fatto di tutto per non arrivare a essere qui stasera, ho lottato per salvare la mia relazione, come qualsiasi donna innamorata, sono andata oltre ogni logica, ho cercato ma le cose peggioravano sempre di più, quando mi sono resa conto che un tribunale non mi avrebbe dato, tutta quella giustizia di cui credo la mia storia, l’attenzione che merita la mia storia, ho deciso di contattare la giornalista che ha raccontato la mia storia” ha detto Rosita Gentile.
Parlando dell’aborto, Nuzzi sottolinea che se il nascituro è morto per questa violenza, dovrebbe essere reato. “Questo lo decideranno i giudici in tribunale” ha detto Rosita, mentre Nuzzi ricordava che la difesa invece ha raccontato di un aborto spontaneo. “Le violenze erano sistematiche e continue, era una valvola di sfogo per varie situazioni, era una quotidianità fatta di tanti silenzi, io potevo prevedere quando succedevano le cose, conoscendo il suo carattere, il suo modo di iniziare la discussione, facevo di tutto per evitare ma era impossibile a volte, lui lo faceva per scappare da varie situazioni” ha detto la donna in tv.
“Io restavo lì a terra…io restavo a casa ferita, stavo male mentre lui viveva la sua vita, lui diventava sempre più aggressivo, la dinamica peggiorava, era un ripetersi di situazioni sempre….che peggioravano…In una storia il tuo carnefice non arriva mai con un coltello alla gola, all’inizio non ti da mai uno schiaffo ma è un percorso lento. Diventa tutto una dipendenza pensi di essere tu colpevole. Però di amore si vive, d’amore non si muore e quando si sente aprire la porta non devi avere paura di quello che succede” ha detto Rosita Gentile.
Poi il racconto degli episodi di stalking peggiorati dal 2021, da quando lei decise di mandare via di casa Mario Gregoraci. “Una volta entrò in un locale dove ero seduta da sola, mi sputò sulle scarpe e poi mi chiamò putt***” racconta Rosita Gentile a Dentro la notizia.