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Attentato in Francia, negoziazione con i killer: ci sono 20 ostaggi e due morti

Ultimissime da Parigi: i killer della strage a Charlie Hebdo sarebbero nel mirino della polizia. Sparatoria e presa di ostaggi in Francia, ecco le ultime


Sono poche e confuse le prime notizie che arrivano in questi minuti dalla Francia, sembra che la polizia abbia intercettato i killer che hanno ucciso 12 persone nell’attentato di Parigi del 7 gennaio 2015. Ci sarebbe stata una violenta sparatoria ma non sappiamo ancora se la polizia abbia o meno fermato i due fratelli che sono in fuga da ormai 48 ore. I killer responsabili per la strage alla redazione di Charlie Ebdo sarebbero stati intercettati già da ieri dalle forze dell’ordine che, in una corsa contro il tempo, avrebbero fatto il possibile per assicurare alla giustizia i due assassini. Secondo la Cnn i fratelli Kouachi sarebbero stati avvistati l’ultima volta giovedì notte dagli elicotteri della polizia che sorvolavano i boschi a nordest di Parigi.

IL VIDEO DELL’OMICIDIO DI UN POLIZIOTTO

Secondo il flusso di notizie che arriva in questi minuti la sparatoria sarebbe stata nella zona tra la Senna e la Marna ma non riguarderebbe i due killer, anzi. Ci sarebbero degli ostaggi ma non si riesce a capire se le persone abbiano qualcosa a che fare con la strage.

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Aggiornamento alle 15- Dietro l’attentato alla sede di Charlie Hebdo c’è la mano dello Stato islamico. Lo ha reso noto l’imam dell’organizzazione jihadista Abu Saad al-Ansari durante un sermone a Mosul, in Iraq. Lo riporta l’edizione online del Washington Times. “Domani saranno la Gran Bretagna, l’America e altri questo è un messaggio a tutti i Paesi che partecipano alla coalizione (internazionale guidata dagli Usa, ndr) che ha ucciso militanti dello Stato islamico”, ha affermato l’imam.

Intanto in città…Sparatoria attorno alle 13 a Parigi, zona Porte de Vincennes. Lo annunciano fonti giornalistiche. Ci sarebbe un sequestro di persone, davanti a un negozio di alimentari kosher frequentato da ebrei. Secondo quanto emerso ad aprire il fuoco e a tenere ostaggio diverse persone sarebbe l’uomo che giovedì a Parigi ha sparato e ucciso una giovane vigilessa.

Aggiornamento alle 11,30- Non sarebbe confermata la notizia che riguarda i due morti. I killer non sono stati ancora fermati. A Parigi regna il panico, le strade sono deserte c’è paura anche ad affacciarsi dalla finestra.

Aggiornamento alle 10– Secondo le fonti ufficiali parigine le forze dell’ordine starebbero negoziando con i due killer che nel corso di queste ore avrebbero preso 20 ostaggi. Durante questa operazione sarebbero state uccise due persone. Il bilancio delle vittime sale quindi a 14.

L’ultimo aggiornamento battuto dalle agenzie alle 9,20: Violenta sparatoria nella zona dove si stanno effettuando le ricerche dei due presunti autori della strage alla redazione di Charlie Hebdo, in particolare sulla strada nazionale 2. Ci sarebbero tre elicotteri sul posto della sparatoria. I giornali francesi parlano di sparatoria e di ostaggi.

Flusso di notizie anche su twitter dove giornalisti locali e abitanti del luogo mostrano quello che sta accadendo. Ancora una volta i social sembrano arrivare prima di tutti gli altri sistemi di informazione.

francia

IL CORDOGLIO DAGLI STATI UNITI

Il presidente degli Usa, Barack Obama, si è recato all’ambasciata francese di Washington per porgere le condoglianze per le vittime della strage nella redazione di Charlie Hebdo a Parigi. La visita, a sorpresa, dopo l’arrivo di Obama alla Casa Bianca, di ritorno da un viaggio a Phoenix, in Arizona. Il presidente ha osservato un minuto di silenzio e ha stretto le mani al personale dell’ambasciata dopo aver firmato il libro per le condoglianze.



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