Terremoto Messico ultime notizie: oltre 250 morti, tra le vittime tanti bambini
Terremoto Messico ultime notizie: oltre 250 morti, tra le vittime tanti bambini. Tutte le news dopo il sisma di 7,1
E’ stato devastante. Al momento sono oltre 250 le vittime del terremoto che ha colpito il Messico quando in Italia erano circa le 21, il 19 settembre 2017. Le ultime notizie in arrivo dal Messico parlano di un bilancio di oltre 250 vittime ma ci sono centinaia di dispersi e ancora c’è da scavare sotto tutti gli edifici crollati. Tra essi, purtroppo, anche una scuola. Da quella struttura le news: oltre 26 bambini sono morti. Una vera tragedia e si scava ancora nel tentativo di salvare le vite di chi non è riuscito a mettersi in salvo durante la scossa di 7,1 che ha colpito il Messico, in particolare la capitale dello stato, Città del Messico appunto. La maggior parte delle vittime è stata registrata nello Stato di Morelos. L’epicentro è stato localizzato a pochi chilometri da Chiautla de Tapia, a Puebla, a 50 chilometri di profondità. La paura è tornata in un giorno storico per il Messico: nel 1985 un altro terremoto aveva devastato il paese. Adesso è importante il lavoro dei soccorritori: ci sono decine di persone intrappolate sotto le macerie e come ha ricordato il sindaco di Città del Messico, bisogna far si che vengano salvate più persone possibili. Non mancano però i disagi, basti pensare che oltre il 40% della capitale è rimasto senza luce. Sono più di 4 milioni le persone che in questo momento non hanno energia elettrica nelle loro case.
TERREMOTO MESSICO ULTIME NOTIZIE 20 SETTEMBRE 2017: SONO OLTRE 250 I MORTI, SI CERCA DI SALVARE I DISPERSI
Fortemente danneggiato anche lo storico stadio Atzeca a Città del Messico, il tempio del calcio messicano che fu teatro di Italia-Germania 4-3, la “partita del secolo” giocata nei Mondiali del 1970. La curva è stata letteralmente spaccata in due. Il traffico aereo verso l’aeroporto internazionale, distante 123 chilometri dall’epicentro, è stato bloccato dopo il sisma. Diverse fonti riferiscono del crollo parziale della sede dell’Istituto Tecnologico di Monterrey, tra i principali atenei del paese, nell’esclusivo quartiere di Santa Fe nella capitale. Un ponte è crollato lungo l’autostrada tra Città del Messico e Acapulco.
Tanti i crolli ai quali sono seguiti anche diversi incendi che hanno richiesto un intervento immediato dei vigili del fuoco per permettere anche che fossero spenti per poter poi cercare possibili dispersi sotto le macerie. La sensazione purtroppo, è che il bilancio sia destinato a crescere drasticamente.
Il presidente Usa Donald Trump è stato tra i primi a commentare il terremoto in Messico: «Siamo con voi e saremo accanto a voi», ha scritto in un tweet. «Abbiate cura di voi, un grande abbraccio a tutti» ha scritto in spagnolo su Twitter l’ex presidente americano Barack Obama.
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