Economia

Pensioni ultime notizie: se non si raggiungono i requisiti minimi si perdono tutti i contributi versati

I contributi versati che però non portano al raggiungimento dei requisiti per le pensioni di vecchiaia, sono persi. Ecco cosa succede

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Pensioni ultime notizie: se non si raggiungono i requisiti minimi per andare in pensione, si perdono tutti i contributi versati. Questa è la situazione che si ritrovano ad affrontare alcuni lavoratori. Il tema delle pensioni in questo momento è al centro dell’attenzione più che mai. Il Governo Conte, nato dall’accordo tra M5S e Lega, ha voluto iniziare a smantellare la riforma Fornero inserendo nuove misure e prorogandone di vecchie per favorire il pensionamento anticipato. Sta di fatto però che, per andare in pensione con qualsiasi opzione, anche la vecchiaia, serve un minimo di contributi versati. E cosa accade se non si raggiunge la soglia richiesta? Si possono recuperare almeno i contributi versati? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

PENSIONI ULTIME NOTIZIE, ECCO QUANDO SI PERDONO I CONTRIBUTI VERSATI

I contribuenti che hanno versato dei contributi nel corso di un rapporto di lavoro, che però non sono validi per il riconoscimento della pensione, li perdono tutti. E’ questo uno dei dubbi su cui fare chiarezza rispetto alla pensione. C’è infatti chi non riesce ad arrivare ai requisiti necessari per la pensione nonostante abbia lavorato e versato dei contributi che però non danno diritto al pensionamento.

Dal punto di vista legislativo viene specificato che non è previsto alcun rimborso da parte di Stato e Inps per i contributi versati durante il periodo lavorativo. Infatti, se una volta concluso il rapporto di lavoro non si ottiene il riconoscimento alla pensione, i contributi versati sono praticamente persi. Vediamo di seguito quali sono i requisiti per ottenere la pensione di vecchiaia.

REQUISITI PENSIONI DI VECCHIAIA: I CONTRIBUTI NECESSARI PER OTTENERLA

Per ottenere la pensione di vecchiaia bisogna aver maturato dei requisiti minimi. Dunque bisogna aver versato almeno 20 anni di contributi e aver raggiunto l’età pensionabile, che nel 2019 è di 67 anni. In alcuni casi i lavoratori possono ricevere un trattamento pensionistico differente se esistono determinate condizioni per la pensione anticipata. Si tratta dei lavoratori precoci e di quelli che hanno svolto attività usuranti per un certo periodo.

COSA SUCCEDE AI CONTRIBUTI SE NON SI E’ IN POSSESSO DEI REQUISITI MINIMI PER LE PENSIONI DI VECCHIAIA

I contributi vengono persi in maniera definitiva nel caso in cui il lavoratore li abbia versati per un periodo inferiore ai 20 anni necessari. Tali contributi non si possono utilizzare dunque per ottenere il pensionamento e non sono previsti rimborsi da parte dell’Inps. Queste sono le norme ad oggi in vigore confermate anche da alcune sentenze.



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