News Sport

Cori razzisti contro il Milan, il sindaco di Busto Arsizio punta il dito

Il Milan abbandona il campo dopo i cori razzisti ma il sindaco di Busto Arsizio non trova giusta questa decisione


Succed ancora e succede in Italia: cori razzisti contro i giocatori di colore. Siamo a Busto Arsizio e scendono in campo la Pro Patria e il Milan per un’amichevole. Tanti gli spettatori per vedere la partita soprattutto bambini curiosi di vedere in campo i loro idoli. Purtroppo però c’è chi rovina la festa: alcuni tifosi iniziano a insultare i giocatori del Milan che decidono di lasciare il campo. Non ha dubbi il sindaco di Busto Arsizio: “ E’ colpa soprattutto di quattro deficienti, magari anche di quattro professionisti che non hanno saputo fare il loro lavoro,intendo arbitro e alcuni giocatori‘ queste le parole del sindaco all’Ansa. Ma cosa vuole dire? Gigi Farioli punta il dito anche contro i giocatori del Milan e l’arbitro che avrebbero dovuto comportarsi in modo diverso.

“Dalla tribuna non ho sentito nulla. Mi hanno detto che ci sono stati tre-quattro pirla che forse non sono neanche di Busto che hanno gridato qualche buu ai giocatori. L’arbitro ai primi segnali doveva fermare il gioco, chiamare i capitani e avvisare tramite lo speaker che al buu successivo la partita sarebbe stata sospesa definitivamente”. E’ chiara la posizione del sindaco che non ha gradito affatto la sospensione della gara e se la prende anche con Boateng, il calciatore del Milan che per primo ha deciso di lasciare il campo a causa dei cori razzisti. Continua il sindaco: “Boateng ha tirato il pallone a 200 all’ora su tifoso, e sappiamo tutti che un fallo di reazione di un professionista è sanzionato molto peggio rispetto a un fallo di gioco e che in qualunque altro stadio d’Italia sarebbe stato espulso.

Per concludere la stoccata finale che sottolinea quasi una non voglia dei rossoneri di scendere in campo :” Ma se fosse stato al Bernabeu o a San Siro non avrebbe avuto questa reazione impropria’. La societa’ Milan ”si è comportata benissimo” e altrettanto hanno fatto ”il 99% dei tifosi di Busto che hanno dato un esempio di alta moralita’ e di etica, applaudendo i giocatori mentre uscivano dal campo.

Insomma se il buon giorno si vede dal mattino….



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.