Persone Scomparse

Un urlo squarcia il silenzio nell’ex Hotel Astor: è Kata al momento del sequestro?

A Quarto Grado la scomparsa di Kata e quell'urlo che potrebbe essere arrivato al momento del sequestro: ecco il video

video kata quarto grado

Hanno deciso di chiamare la puntata in onda il 23 giugno di Quarto Grado, l’urlo e questo perchè i giornalisti di Rete 4 hanno trovato un video che non era mai stato mandato in onda prima, un video che potrebbe essere un tassello nella vicenda della scomparsa di Kata. E’ un video che sembrerebbe far sentire la voce di una bambina, un urlo. Ma siamo davvero sicuri che sia così? Se lo sono chiesti ieri tutti i protagonisti della trasmissione di Rete 4, durante la puntata di venerdì 23 giugno. Nuzzi e Alessandra Viero hanno fatto vedere in esclusiva le immagini della telecamera di sorveglianza di una pizzeria nei pressi dell’ex hotel Astor, soffermandosi su due misteriosi rumori ripresi alle 17.20 di quello stesso pomeriggio. Secondo la ricostruzione, il primo potrebbe essere riconducibile a un urlo, mentre il secondo somiglia alla chiusura dello sportello di un veicolo.

Era l’urlo di Kata, portata via da una macchina che era nei pressi dell’ex Hotel Astor? E’ questo il punto di partenza. E che Kata sia stata portata via da quella struttura lo pensano i suoi familiari ma anche, a quanto pare, le forze dell’ordine.

Leggi qui: Non era la piccola Kata la bambina che piangeva terrorizzata nel video: la verità su quelle immagini

Kata 15 giorni dopo la sua scomparsa: un urlo dimostra il rapimento?

Le immagini – che sono state mostrate nel corso della puntata di ieri del programma Mediaset- sono fisse sulla zona esterna del locale sito all’incrocio tra via Monteverdi e via Veracini, a tre minuti a piedi dall’ex Hotel Astor . Sono immagini che però non inquadrano nulla, se non un paio di passanti e non aiutano a chiarire i rumori che si sentono in sottofondo e non immortalano alcun passante se non dopo alcuni secondi, quando si vede anche una vettura bianca percorrere il viale. L’automobile non viene ripresa dal fondo della via e il programma condotto da Gianluigi Nuzzi ipotizza che possa essere uscita da un parcheggio nelle vicinanze.

Il video mostrato a Quarto Grado

Non crede al fatto che quella voce che si sente, sia un urlo, neppure uno dei presenti nello studio di Rete 4; Carmelo Abbate è convinto che si tratti del rumore di una finestra che si apre, una sorta di infisso non ben oleato. Un urlo, quello della piccola, che nessuno sembra aver udito. Possibile che nessuno abbia visto nulla?

Il lavoro su tutte le telecamere

Proprio ieri chi indaga ha annunciato che si farà un lavoro lungo ma importante su tutte le telecamere di Firenze. Kata non può essere scomparsa nel nulla e ci deve essere almeno una telecamera che possa aver mostrato qualcosa. Un’auto, una persona. Ma nel frattempo il tempo passa e sono già due le settimane dalla scomparsa della bambina di 5 anni.

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