Allerta Amber per la piccola Danka: si cerca in tutta Europa
Si cerca in tutta Europa la piccola Danka scomparsa nel nulla: stava giocando, era insieme alla sua mamma e poi è sparita. Che fine ha fatto? E' stata rapita?
Si cerca in tutta Europa la piccola Danka Ilić, di neppure due anni, bimba sparita da giorni. Ieri sera per la prima volta anche Chi l’ha visto si è occupato del caso, raccontando la storia di questa bambina. Una famiglia che vive un incubo, come era successo tanti anni fa anche per Denise Pipitone e per Angela Celentano nel nostro paese. E’ stata diramata, per la scomparsa di Danka anche una allerta Amber. La piccola, che era con la sua mamma al momento della scomparsa, si cerca davvero ovunque e la sua faccia campeggia in diverse trasmissioni televisive di tutta Europa. Si tratta di una scomparsa che sta tenendo con il fiato sospeso ormai non solo la Serbia, ma l’intera regione e ora anche l’Austria e pure l’Interpol si è mobilitata per ritrovare la bambina. Danka era con la sua mamma, in una casa di campagna disabitata quando all’improvviso, la donna l’ha persa di vista per un paio di minuti.
Da lì più nessuna traccia. Le persone che vivono nel quartiere nel quale la piccola Danka si trovava, hanno raccontato a chi indaga di aver visto una macchina nera che si aggirava nei pressi della casa quel giorno. E intanto purtroppo non sono mancate anche le illazioni sui genitori della bambina, accusati di averla venduta. I giovani genitori di Danka per il momento non hanno replicato alle accuse, ma hanno già detto che lo faranno quando questo incubo sarà finito.
Si cerca in tutta Europa Danka scomparsa da Bor
La piccola è svanita nel nulla martedì scorso ( manca da casa da ormai 10 giorni) poco prima delle 14 mentre, con la madre, si godeva il bel tempo in un prato a Banjsko Polje, un paesino non lontano dalla cittadina mineraria di Bor, nella Serbia orientale. Al momento della scomparsa la bambina «portava una giacca color oliva, pantaloni viola e scarpe nere, ha capelli castano-chiari, occhi marroni ed è alta 85 centimetri».
Nei giorni scorsi, Belgrado ha attivato ancora più forze, dispiegando nella zona anche la Gendarmeria e utilizzando pure droni per sorvolare l’area, eseguendo controlli a tappeto e perquisizioni. A inquietare l’opinione pubblica anche l’arrivo di ruspe e bulldozer che hanno effettuato profondi scavi nei terreni attorno alla casa natale della piccola, senza tuttavia trovare alcunché di rilevante.
Il primo avvistamento di Danka a Vienna: era lei?
Un cittadino serbo, che era a conoscenza della scomparsa della piccola Danka, ha mandato pochi giorni fa alla polizia, un video. C’è una bambina che somiglia molto alla piccola Danka ma indossa abiti diversi. La bambina era a Vienna, in compagnia di altre due donne. Quando gli agenti della polizia austriaca sono arrivati sul posto, la bambina non c’era più.
Martedì una nuova pista si è aperta invece in direzione Montenegro, al momento senza riscontri. I genitori di Danka, travolti da una valanga di fango, continuano a cercare la bambina ovunque, lanciando appelli ma per ora, della piccola, nessuna traccia.
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