Antonio Blaganò scomparso a Nocera Torinese, il figlio in tv: “indagate per omicidio”
Anche in tv il figlio di Antonio Blaganò scomparso da ormai 4 giorni lancia un appello chiedendo che si possa indagare per omicidio
Che fine ha fatto Antonio Blaganò? “Trovate mio padre, qualcuno potrebbe avergli fatto del male”. Con queste parole, lanciate in un appello accorato sui social dalla Spagna, il figlio Francesco Blaganò riaccende i riflettori su un caso che giorno dopo giorno si fa sempre più inquietante: la misteriosa scomparsa del dottor Antonio Blaganò, 67 anni, di cui non si hanno notizie da quasi una settimana.
Il medico era appena uscito da un turno di notte alla guardia medica quando di lui si sono perse le tracce. Un dettaglio, però, ha subito fatto scattare l’allarme: la sua auto è stata ritrovata con il motore acceso lungo una strada di campagna a Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro. Una scena che rievoca sinistri ricordi legati agli anni più bui dei sequestri di persona, alimentando il sospetto che possa trattarsi di un rapimento a scopo di estorsione — o forse qualcosa di ancora più grave. Il figlio di Blaganò non sa se qualcuno gli abbia fatto del male o se suo padre si sia allontanato in un momento di difficoltà ma sa, come ha detto anche oggi in tv a Estate in diretta, che se si indagasse per omicidio, ci sarebbero molte più possibilità di fare passi in avanti in questa indagine.
Antonio Blaganò scomparso da 4 giorni: le ultime notizie
Da giorni, carabinieri e vigili del fuoco stanno passando al setaccio la zona, in particolare l’area impervia che costeggia il fiume Savuto, caratterizzata da boschi fitti, terreni scoscesi e dalla presenza di animali selvatici come i cinghiali. Ma finora, nessuna traccia utile alle indagini è emersa.
Le autorità non escludono ancora nessuna pista. Tra le ipotesi sul tavolo, anche quella di un improvviso stato confusionale: “Potrebbe essersi incamminato nei boschi e aver perso l’orientamento”, ammettono gli inquirenti, che mantengono uno stretto riserbo ma non nascondono la crescente preoccupazione. Le ultime immagini mostrano il dottore che si allontana con due ciabatte che sembrano essere dello stesso piede, come se fosse uscito in fretta. Qualcuno lo ha contattato? Ha avuto un momento di confusione?
Le ricerche continuano senza sosta. “Ricordiamo che a cercarlo non sono solo i vigili del fuoco ma anche i Carabinieri, i Carabinieri del soccorso alpino e della guardia di Finanza, noi andiamo avanti, non ci fermiamo, ci stiamo calando anche in aree complicate perchè potrebbe essere caduto” ha detto il responsabile dei Vigili del fuoco a capo delle ricerche.
Il figlio di Antonio Blaganò ribadisce però che se si indagasse per omicidio, si potrebbe già sapere se l’uomo ha ricevuto una telefonata, dove il suo cellulare ha agganciato delle celle. Se si indaga invece per scomparsa, questi accertamenti hanno dei tempi maggiori. Sono stati analizzati anche altri filmati delle telecamere ma per ora, non ci sono novità.