Notizie Strane

Fonzie, i suoi gentiori lo chiamavano cane scemo ma ce l’ha fatta

Il mitico Fonzie di Happy Days non ha avuto una vita semplice, per tutti era stupido, anche per i suoi genitori. Poi a 31 anni ha scoperto quale fosse il suo problema e si è preso la sua rivincita


Henry Winkler vi ricorda qualcuno? Di certo Fonzie sì e a tantissimi torna alla mente una delle serie televisive più seguite, Happy Days. Ancora oggi in tv mandano gli episodi che vedono tra i protagonisti Howard, Ralph, Chachi, Joanie, Marion, Al e ovviamente Arthur Fonzarelli, il mitico Fonzie. Lui con il suo inseparabile giubbotto di pelle era un vero idolo ma nessuno conosceva la rabbia che portava dentro, quella stessa rabbia che lo ha portato a realizzare il suo sogno. Sin da bambino era di continuo preso in giro e maltrattato anche dai suoi genitori, ma poi ce l’ha fatta.

Henry Winkler sembrava un ragazzino pigro ma gli insulti erano ben più pesanti. Tutti dicevano che era stupido, che non avrebbe mai fatto niente di buono nella vita. I suoi genitori lo chiamavano cane scemo, in realtà aveva gravi difficoltà a leggere, a scrivere, a imparare. Non era stupido, era dislessico.

L’ignoranza che lo ha circondato facendolo così tanto soffrire è durata fino a 31 anni quando ha scoperto quale fosse il suo problema. Da lì in poi è iniziata la sua rivincita, da lì è nato Fonzie, il personaggio di Happy Days che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Adesso Henry ha 67 anni e da tempo scrive libri per ragazzi con difficoltà di apprendimento.

Non si è mai sentito speciale, racconta durante le presentazioni dei suoi libri, non si sente migliore di nessuno, ma il suo sogno era quello di fare l’attore “e quel sogno l’ho tenuto bene a mente ogni giorno della mia vita”. Il suo messaggio è chiaro: “Fate come me, inseguite i vostri sogni: se vi impegnerete al massimo prima o poi si realizzeranno.

Così passò dalle offese di tutti, compreso chi avrebbe dovuto proteggerlo contro tutto e tutti, alle 50mila lettere a settimana delle sue ammiratrici.

Henry Winkler è in Italia per presentare Hank Zipzer e le cascate del Niagara, il primo libro della serie Hank Zipzer il superdisastro.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

2 responses to “Fonzie, i suoi gentiori lo chiamavano cane scemo ma ce l’ha fatta

  1. anch’io sono dislessica fin nei primi anni mi hanno sempre preso per scema tant vero che adesso che sono adulta cioè ho 39 anni suono due strumenti musicali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.