Mangia tutte le ostie consacrate: aveva fame
“Ho mangiato le ostie perché avevo fame”, ecco come si è giustificato il ragazzo che si è introdotto di nascosto in chiesta e ha mangiato tutte le ostie consacrate. Esclusa pista satanica dunque, il gesto frutto di una bravata
“Ho mangiato le ostie perché avevo fame”. Questa la semplicissima giustificazione di un ragazzo campano, precisamente proveniente da Atena Lucana, un comune in provincia di Salerno. Il ragazzo si era recato nella vicina Basilicata, vicino Potenza per andare a far visita ad alcuni parenti. Approfittando dell’assenza di controlli, il giovane si è introdotto di soppiatto nella chiesa di San Michele a Trecchina e – senza farsi tanti scrupoli – si è diretto verso il tabernacolo e ha mangiato tutte le ostie. Insomma, il campano si è pappato in un sol boccone circa una trentina di ostie già consacrate e poi riposte nel luogo sacro successivamente al rito.
Un fatto questo che ha gettato il panico tra la popolazione che ha urlato al gesto sacrilego. Sì perché, prima ancora che il giovane spiegasse la vera natura del suo strambo gesto, di ipotesi, anche un bel po’ in là con la fantasia, se ne sono fatte molte.
Che il giovane avesse a che fare con qualche setta satanica, che le ostie fossero state rubate per qualche rito sacrilego o ipotesi di questo genere hanno preso il sopravvento, quando la spiegazione a posteriori si è rivelata molto più semplice. Una bravata, si potrebbe definire, quella del giovane che colto dai morsi della fame non avrebbe trovato altro di meglio da ingurgitare che un bel pacchetto di ostie consacrate.
Quando nel corso della messa il Parroco, don Giudo, andando ad aprire il tabernacolo, non ha trovato le ostie, un boato di stupore si è sparso in tutta la chiesa. Messe sataniche, sacrilegio, eresia… Niente di tutto questo! Solo un giovane un po’ superficiale che ha pensato bene di mangiarsi per spuntino le ostie consacrate. Scoperto l’arcano, adesso gli abitanti del paese possono stare tranquilli: nessuna forza sinistra dall’aldilà sta cercando di minare la tranquillità del luogo.
Un dubbio comunque in merito rimane, come un alone di mistero in ogni film horror che si rispetti, a far rimanere quella punta di sospetto in tutti: come mail l’avido mangiatore di ostie ha ingurgitato solo quelle consacrate?
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