Nuovo esame della patente più difficile: 7000 quesiti da risolvere
Partirà dal 1 ottobre 2013 la riforma che modificherà radicalmente l'esame per la patente di guida: 700 domande in più per la prova teorica e la divisione in tre parti della prova pratica
Brutte notizie per coloro che vorranno prendere la patente quest’anno: dal 1 ottobre 2013 l’esame comprenderà una scelta tra 7000 quesiti teorici, oltre che tre prove di pratica/teorica. La riforma è stata stabilita in seguito alla necessità di rinnovo per le scuole guida in seguito alle ultimi aggiornamenti del codice della strada, oltre che all’aggiornamento rispetto alle normative europee.
L’esame per prendere la patente sarà molto più complicato rispetto al passato, sono state aggiunte 700 domande che hanno portato il numero dei quesiti a 7000. Si è avuta la necessità di ampliare la gamma degli argomenti in seguito alle riforme del codice della strada, che ha introdotto nuova segnaletica e nuova sensibilità nei confronti di pedoni e ciclisti, considerate categorie a rischio nel mezzo del traffico. Questa è solo la prima delle novità dell’esame di guida, che dal 1 ottobre 2013 comprenderà ben tre fasi di valutazione nella prova pratica, che non dovrà oltrepassare i quaranta minuti di durata: in una prima fase si valuterà la conoscenza teorica e pratica di tutti i dispositivi che compongono l’autovettura, in una seconda fase ci sarà una prova di manovra in spazi ridotti e per finire, nella terza ed ultima fase si procederà alla consueta prova di guida nel traffico. Tra le misure in preparazione, che tarderanno però ad essere applicate, ci saranno il monitoraggio della prova d’esame tramite una sorta di scatola nera, che registrerà tutto il tempo impiegato, il tragitto percorso e tutte le manovre effettuate del candidato, per avere una certezza assoluta delle sue capacità; in secondo luogo si prevede che il rinnovo della patente non avverrà tramite un bollino adesivo, ma tramite il rilascio di una nuova tessera in pvc.
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