BadBios, nuovo virus per pc che si trasmette col suono: leggenda o realtà?
BadBios, il nuovo virus che attacca i pc tramite il suono è leggenda o realtà? Gli esperti informatici sono divisi sul tema
C’è un nuovo pericolo per i pc. Anzi, ci sarebbe. Eh già, perché si parla del nuovo virus per che si trasmette col suono: BadBios. Ma è leggenda o realtà? Intanto, vediamo di cosa si tratta. L’esperto di sicurezza e ideatore del contest hacker “Pawn2Own”, Dragos Ruiu, ha spiegato in cosa consiste, ma non tutti gli altri informatici si trovano d’accordo con la sua tesi. Ruiu ha spiegato che questo nuovo virus per pc si riproduce in un modo nuovo e rende inutili le difese. Anche il distacco fisico delle macchine da internet sarebbe inutile. BadBios contagia tramite chiavi Usb e poi invia malware attraverso il suono, utilizzando frequenze impercettibili all’orecchio umano. Alcuni affermano che ciò sarebbe possibile, ma altri dicono sia solo una bufala. “Funziona come un virus biologico“, spiega Ruiu. Le misure di prevenzione certificate non esistono ancora, e i potenziali danni posso essere di miliardi di euro. BadBios attacca ogni tipo di piattaforma: Windows, Linux, Mac. L’infezione avviene sempre per mezzo di una chiave Usb hackerata. Ma è mai avvenuto il suddetto contagio? Al momento, a parte Ruiu, nessuno afferma di averlo mai subìto. Dunque, sembra essere più leggenda che realtà, ma gli studi sul nuovo virus che si propaga tramite il suono sono tuttora in corso. Tre anni fa, Ruiu ha notato un comportamento strano del suo Mac. Provando a far partire la macchina da un Cd Rom esterno, il Mac rifiutava l’avvio – il tutto dopo averlo riformattato e notato i problemi. Inoltre, cambiava configurazioni e cancellava dati a piacere. Dopo qualche tempo, la stessa cosa accadeva a un computer basato su OpenBSD. E via via il virus si è propagato anche in terminali senza connessione: tutto per colpa della chiave Usb. Ma le ulteriori formattazioni non hanno prodotto alcun effetto. L’hacker ha agito modificando il firmware di queste chiavi facendole diventare una sorta di antivirus. Il fenomeno ha continuato a persistere e così l’unica spiegazione sembrata plausibile all’esperto è stata quella della propagazione tramite il suono. Un’ipotesi non verificata da altri, ma alcuni l’hanno considerata impossibile, mentre altri l’hanno presa seriamente. Nomi importanti nel campo della sicurezza informatica mondiale, come Alex Stamos e Jeff Moss, considerano plausibile l’idea. La trasmissione ultrasonica di dati è uno dei campi in cui al MIT si lavora da parecchio. Insomma, questa spiegazione su BadBios, il nuovo virus che si trasmette in via aerea, tramite il suono, ha diviso un po’ tutti. Non è ancora chiaro se si tratti di leggenda o realtà, ma di certo il caso continua ad appassionare gli esperti di tutto il mondo.
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