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San Valentino originale: le poesie più strane da dedicare

Se a San Valentino non trovate le parole prendetele in prestito dai poeti: ecco le poesie romantiche più strane e originali da dedicare


A San Valentino volete dedicare alla persona che amate una poesia senza essere banali? Ecco le più strane che hanno saputo parlare d’amore in modo tutt’altro che scontato e prevedibile. Troppo spesso infatti per la fretta si finisce per scrivere sul biglietto di San Valentino le solite frasi scontate, magari rubate da aforismi senza fantasia. Queste poesie invece non saranno scritte da voi ma in fondo, come dice Mario ne Il Postino “La poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve“. La vostra metà apprezzerà di sicuro il fatto che abbiate cercato con cura le parole da dedicarle e non vi siate fermati ai primi risultati online.

FRASI ROMANTICHE PER SAN VALENTINO

Costantino Kavafis, Sulla soglia del caffè

“Accanto, dissero qualcosa: attento
mi rivolsi alla soglia del caffè.
E vidi, allora, lo stupendo corpo,
dove di sé faceva maggior prova Amore:
vi plasmava gioioso acconce membra,
innalzava, scolpita, la persona,
con emozione vi plasmava il viso,
del suo tratto lasciando come un arcano senso
sulla fronte, sugli occhi, sulla bocca”.

 

Alda Merini, Alla tua salute, amore mio

“Sono folle di te, amore/ che vieni a rintracciare/ nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto/ se vuoi,/ tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia/ e coperta di lacrime salate,/ io voglio solo/ addormentarmi/ sulla ripa del cielo stellato/ e diventare un dolce vento/ di canti d’amore per te”.

Pablo Neruda, Il tuo sorriso

“Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d’aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita”.

H. Auden, La verità, vi prego, sull’amore

“[…]Quando viene, verrà senza avvisare,
proprio mentre sto frugando il naso?
Busserà la mattina alla mia porta
o là sul bus mi pesterà un piede?
Accedrà come quando cambia il tempo?
Sarà cortese o spiccio il suo saluto?
Darà una svolta a tutta la mia vita?
La verità, vi prego, sull’amore.

 

Totò, Core analfabeta

“Stu core analfabbeta
tu ll’he purtato a scola,
e s’è mparato a scrivere,
e s’è mparato a lleggere
sultanto na parola:
“Ammore” e niente cchiù”.

Come potete vedere c’è chi ha parlato dell’amore quasi come un’entità autonoma e chi invece lo ha ben in mente identificato con il volto e gli occhi della persona amata. Quale di queste originali poesie dedichereste al vostro lui/lei per San Valentino?



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