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Il calvario di Flora Canto: chiusa in aereo per 4 ore

Flora Canto ha vissuto un vero incubo e come Simona Ventura denuncia la compagnia aerea low cost mettendo tutti in guardia

flora canto aereo

 Venerdì sera alle 20 Flora Canto pensava di prendere l’aereo per la Grecia. Sale sull’aereo con un ritardo di più di un’ora e poco prima del decollo, ma quando l’aereo era già in pista in corsa, questo frena e non si alza più in volo. E’ sui social che Flora Canto spiega tutto di quello che indica come un calvario. E lo è davvero. Mette in guardia tutti dalla stessa compagnia denunciata sui social da Simona Ventura mentre sono davvero tantissime le recensioni negative per l’aereo rosa. Per evitare equivoci Flora Canto posta tutto, anche l’immagine dell’aereo, con i colori e il contatto ben visibili. Poi prosegue il racconto. Non un semplice ritardo ma un vero incubo. Dopo la brusca frenata dell’aereo e passeggeri che hanno avuto anche delle ripercussioni dovute al colpo, inizia il vero calvario. Da quel momento fino a mezzanotte, per 4 ore, l’attrice e gli altri passeggeri non hanno avuto la possibilità di scendere dall’aereo. Non li hanno fatti scendere per sicurezza nemmeno quando l’aereo è stato riportato in garage, ben lontano dalla pista.

Flora Canto spiega perché ha preso un volo low cost

Prima che chiunque possa dirle che avrebbe potuto prendere un altro aereo ed evitare di viaggiare con una compagnia low cost, Flora spiega che era l’unico aereo disponibile e non ha pagato 9 euro per un biglietto ma ben 330 euro, che la compagnia sembra non rimborserà.

Il peggio però deve ancora arrivare perché in quelle 4 ore in cui Flora Canto e gli altri 300 passeggeri sono rimasti chiusi nell’aereo non hanno avuto nessuna assistenza, hanno visto tecnici che salivano e scendevano ma senza alcuna spiegazione. Dopo 1 ora l’unico bagno a bordo era inagibile. L’aria condizionata passava dall’essere del tutto assente facendo sentire male molte persone a una temperatura assurda, gelida. Questo ha causato alla Canto la febbre alta. A mezzanotte li hanno fatti scendere dall’aereo ma a quell’ora in aeroporto non c’era nessuno. Nessuno ha prestato assistenza. Tutti si sono ritrovati senza bagagli, magari anche senza passeggini, perché tra i passeggeri c’erano anche dei bambini. Niente, in aeroporto non c’era niente e nessuno.

Con un messaggio sono stati avvisati che avrebbero potuto prendere un volo il giorno successivo, ben 26 ore dopo, quindi non un volo cancellato ma posticipato. Flora Canto con la febbre non ha potuto più viaggiare ma con loro non l’avrebbe comunque fatto. “Piuttosto mi butto con il paracadute perché sono sicura che con quello arrivo”. Messi tutti in guardia, anche Giovanni Ciacci terrorizzato perché domani ha un volo con la stessa compagnia, Flora Canto promette un seguito.

 

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