Antonella Clerici per la prima volta parla del tumore: “mi sono svegliata senza le ovaie, hanno tolto tutto”
Antonella Clerici parla del tumore, racconta che non aveva capito subito la gravità e invece le hanno detto che quella cisti era un tumore
Lo sapevamo che Antonella Clerici presto avrebbe parlato del tumore, dell’operazione subita a giugno e l’ha fatto in un’intervista per il settimanale Oggi. Il magazine le dedica la copertina e ancora una volta Antonella Clerici si scopre in tutta la sua sincerità svelando che in un primo momento non aveva capito la gravità della situazione. L’incubo del cancro è sempre stato presente nella sua vita perché mamma Franca è morta a causa di quel brutto male, portata via in pochi mesi. Un incubo che per un certo periodo di tempo ha pensato fosse tornato nella sua famiglia e forse sarebbe stato davvero così se non avesse agito in tempo. Invece, la Clerici quella visita di controllo l’ha fatta e ha scoperto che la cisti che teneva sotto osservazione era un tumore.
Antonella Clerici racconta del tumore, tutto è iniziato da quella cisti
E’ la prima volta che racconta i dettagli: “Quella cisti era un tumore. Sulle prime non avevo afferrato la situazione e pensavo che mi sarei operata dopo le vacanze estive. Invece, i medici mi hanno spiegato che quella cisti era un tumore, andava tolta e analizzata entro 20 giorni al massimo”.
Sa di essere stata fortunata, di avere avuto una protezione dal cielo:
“Mi trovavo a Roma, la città che mi ha dato tutto: il successo, mia figlia, l’agiatezza, gli amici… Ho deciso d’istinto che avrei fatto l’intervento lì. Attraverso un’amica che era in ospedale ho avuto l’indicazione di rivolgermi al professor Vizza e lui mi ha chiamata il giorno dopo per dirmi che il lunedì era stato disdetto uno degli interventi previsti. Anche in questo ho avuto fortuna”.
Poi l’intervento, tutto avvenuto in breve tempo, non c’era ancora nessuna notizia. Vittorio Garrone, il suo compagno, si trovava all’estero, è tornato subito a casa, è arrivato da lei a Roma.
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“Mi sono svegliata senza le ovaie, hanno tolto tutto” e poi le hanno spiegato la necessità dell’esame istologico. “L’esame istologico ha accertato che avevo un tumore benigno ma avrebbe potuto trasformarsi velocemente in maligno. Si chiamano tumori borderline”.
La convalescenza nella casa nel bosco, l’attesa per scoprire il risultato e anche se il chirurgo che l’ha operata era ottimista non è stato ugualmente semplice. Ha avuto accanto le persone che ama e gli amici più cari e adesso è serena, finalmente di nuovo felice.