Fiction e Serie TV

Una serie da vedere in estate su Netflix: Che fine ha fatto Sara?

Che fine ha fatto Sara? La recensione della serie Netflix da vedere in estate

E’ arrivata su Netflix a fine marzo 2021 ed è stata tra le più viste anche in Italia. Che fine ha fatto Sara è sicuramente una serie che potrebbe piacere a chi ama le storie un po’ particolari, i gialli familiari che hanno alcuni colpi di scena, tra situazioni al limite del credibile e vita quotidiana inverosimile. Come succede sempre in tutte le serie, bisogna lasciarsi guidare, fidarsi della narrazione e arrivare fino all’ultimo episodio per capire come andrà a finire! E nel caso di Che fine ha fatto Sara, il colpo di scena arriverà proprio nei minuti finali dell’ultimo episodio.

Una serie promossa o bocciata? Sicuramente da vedere in un periodo come l’estate è più che perfetta. Abbastanza semplice da seguire, nonostante i vari piani temporali sui quali la serie si svolge, tutto ruota intorno alla morte di Sara, una ragazza molto giovane che a quanto pare aveva però già fatto parecchi danni, visto che c’erano molte persone pronte a farle del male. E infatti la storia ruota proprio intorno a questo interrogativo: chi avrebbe voluto uccidere Sara e perchè? A cercare le risposte è il fratello di Sara, Alex, che 18 anni prima, per ingenuità si prese le colpe. Disse di aver preparato lui il paracadute che usò sua sorella nel giorno della sua morte ma in realtà Alex, non aveva nulla a che fare con quella vicenda. Pensava di essere condannato a due mesi di carcere per negligenza, alla fine invece, di anni in carcere ne passerà 18 e una volta fuori avrà una sola missione: vendicarsi. Nel suo mirino la famiglia del fidanzato di Sara, Rodolfo. Tutte le sue disgrazie si legano alla famiglia Lazcano. Il padre di Rodolfo, Cesar, gli aveva promesso non solo una pena lieve ma anche un rene nuovo per sua madre. E invece la mamma di Alex e Sara morirà da sola, mentre il giovane era in carcere per scontare una pena per qualcosa che non aveva commesso. Una volta uscito dal carcere Alex inizierà a indagare per mandare in frantumi la famiglia Lazcano ma anche per scoprire chi ha ucciso sua sorella. Quello che non sa è che presto sulla via troverà la sola persona di quella famiglia, capace di stargli vicino, Elisa, che presto si innamorerà di lui e cercherà anche di fare luce sul passato della sua famiglia per dare un nome all’assassino di Sara.

Scopriremo quindi tutte le bugie e gli intrighi che si nascondono in questa famiglia ma non solo. Ogni protagonista della serie ha degli scheletri nell’armadio che sono ben nascosti in alcuni casi, pronti per uscire in altri. Tra bugie, scontri, nuovi incontri, ma soprattutto persone che dal passato tornano a chiedere il conto, Alex si troverà a scoprire che dietro alla morte di Sara c’è molto di più di quello che lui aveva immaginato.

Che fine ha fatto Sarah? Promossa o bocciata?

Come dicevamo in precedenza la serie si lascia guardare. Come succede però molto spesso alle serie spagnole/sud americane, ci sono molte cose che non tornano, ma il telespettatore fa una sorta di patto con chi ha scritto la sceneggiatura e arriva fino in fondo, accettando anche qualche erroruccio o situazioni inverosimili. La storia è comunque molto interessante, perchè si capisce sin da subito che Sara aveva una serie di persone contro di lei. Tutte persone che avrebbero potuto farle del male. E così di episodio in episodio si inizia a sospettare di qualcuno, per poi cambiare idea e puntare su un altro. Questo ci permette di dire che la serie non è banale e scontata e infatti, nell’ultimo episodio, arriverà poi il clamoroso colpo di scena che apre alla seconda stagione.

Che voto diamo quindi in definitiva a questa serie? Un 7,5 in attesa poi di capire cosa succederà nel finale della seconda stagione. Ma ve ne parleremo più avanti, dopo averla vista!

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