Reservatet – La riserva, il finale aperto e i dubbi di Cecilie: chi ha ucciso Ruby?
Reservatet-La riserva: qual è il significato della scena finale? Cecilie prende atto di quello che è davvero successo a Ruby?
Tra le serie più viste questa settimana su Netflix spicca Reservatet – La riserva, una miniserie danese che non delude le aspettative. Puntare sulla serialità dell’Europa del Nord, sembra essere ormai sempre un’ottima scelta perchè le proposte sono spesso innovative e conquistano lo spettatore, proprio come accade con la Riserva, disponibile su Netflix dal 15 maggio 2025. Creata da Ingeborg Topsøe e diretta da Per Fly, la serie è composta da sei episodi e si presenta come un thriller psicologico che esplora le dinamiche nascoste di una comunità benestante a nord di Copenaghen.
Ogni episodio de La riserva vi porterà a indagare, insieme ai protagonisti per sciogliere il giallo: che fine ha fatto Ruby, la ragazza alla pari scomparsa nel nulla? Ve lo chiederete praticamente fino alla fine e anche il finale, come avrete modo di constatare dopo il sesto episodio, vi lascerà comunque con un grande punto interrogativo. In questo nostro articolo troverete degli spoiler, per cui, se non volete scoprire altro, non andate avanti nella lettura!
Reservatet-La riserva: chi ha ucciso Ruby?
La storia centrale della serie ruota intorno alla scomparsa di Ruby, una ragazza filippina alla pari arrivata in Danimarca, come tante altre sue conterranee per guadagnare per due anni con un permesso di lavoro. E’ un quartiere benestante, quello in cui Ruby lavora, con ville da milioni di euro, donne in carriera e altre che invece, si godono i soldi dei loro ricchissimi mariti. La serie esplora anche le dinamiche dei rapporti familiari e di come, le relazioni tra genitori, si intreccino, bene o male, con quelle dei figli.
Cecilie ad esempio, sembra avere tutto dalla vita: due figli, un bellissimo marito con un ottimo lavoro, una casa splendida, amici. Ha anche lei un lavoro che la tiene sempre impegnata ma in realtà deve fare i conti con i mostri del suo passato. Una depressione post partum che l’ha portata a stare lontana dal suo primo figlio che per lei è quasi un estraneo, non a caso il ragazzino, ha un rapporto speciale con la ragazza alla pari, Angel, che per lui non è una sorella maggiore ma una sorta di seconda mamma. Ed è anche per questo che Viggo, a differenza dei suoi coetanei, che vedono nelle tate, delle donne da spiare, in quanto tali, ha invece con Angel, un rapporto totalmente diverso. Aspetta che gli rimbocchi le coperte, che lo accompagni a scuola, le vuole davvero bene.
Nella serie dunque, vediamo subito come la disparità di sociale sia un tema: le ragazze alla pari lavorano ore e ore per mandare soldi nelle filippine e vivono spesso in piccole e anguste stanze in case gigantesche in cui potrebbero avere molti altri spazi. C’è chi come Cecilie, tratta bene la sua tata, e chi invece, come la sua vicina di casa, la considera una persona inferiore, da relegare nello scantinato. Non degna di attenzione neppure quando scompare, tanto da chiamare la polizia solo dopo giorni. Un altro tema centrale è la grande ipocrisia, che si nasconde dietro queste famiglie borghesi apparentemente perfette.
Nel caso di Cecilie e Mike ad esempio, c’è anche l’oscuro passato del bell’avvocato. L’uomo sarà coinvolto nell’indagine per la scomparsa e per la morte di Ruby non appena si scoprirà che i due si vedevano di nascosto dalla moglie dell’uomo. Apparentemente non avevano una relazione ma Ruby si era molto affezionata all’uomo. I precedenti di Mike porteranno la polizia a credere che possa aver fatto del male alla ventenne. Mike infatti, quando era molto giovane, era stato accusato di stupro.
Reservatet-La riserva, il finale: tutti mentono?
Per giorni Viggo, capendo che poteva essere utile per scoprire come è morta Ruby, avendo visto un video molto forte, chiederà di parlare con gli adulti, che sono il suo punto di riferimento ma nessuno ascolterà le sue parole. Nel frattempo le indagini si concentreranno intorno alla famiglia in cui Ruby faceva la ragazza alla pari. Rasmus e Katarina Hoffman non si sono mai dati molta pena per la scomparsa della ragazza ed è anche per questo che Cecilie si convince che Rasmus, possa aver abusato di Ruby.
Ma come dicevamo in precedenza, sarà Viggo a mettere in chiaro le cose dopo il ritrovamento del cadavere della filippina. La polizia cercherà di chiudere il caso come suicidio, pur sapendo che la ragazza era incinta. Sarebbe questo in realtà il motivo per il quale, una credente e fervente religiosa come lei si è tolta la vita. Non poteva abortire, non poteva dire di aver subito un abuso, la vergogna. In realtà Ruby aveva cercato di chiedere aiuto, lo aveva fatto con una telefonata alle forze dell’ordine, lo aveva fatto parlando con il sacerdote della sua comunità e lo aveva fatto anche con Cecilie che però non aveva compreso il pericolo.
Il “mostro” era in casa Hoffman in realtà, anche se tutti pensavano a Rasmus, come Viggo ha visto nel video, era stato il suo amico Oscar a violentare Ruby, pensando che fosse un giocattolo a sua disposizione. Katarina però, si è assicurata che quel video scomparisse, prima che la polizia potesse trovarne traccia e Mike, ha convinto sua moglie che Viggo non era in grado di testimoniare in un eventuale processo.
Il finale di Reservatet-La riserva: Cecilie apre gli occhi?
Forse solo nella scena finale, quando Oscar rivela a Cecilie che la sera prima che Ruby scomparisse, lei e sua madre avevano litigato, si renderà conto che i suoi vicini di casa, hanno agito in complicità, e non solo per difendere il figlio. Abusi domestici, liti, il pensiero che ai ricchi tutto possa essere concesso, anche il sacrificio di un figlio che passerà anni in collegio per far si che l’onta della vergogna venga nel tempo dimenticata. Oscar che ha sbagliato, diventa Oscar che ha avuto una relazione consensuale con la sua ragazza alla pari e che lascia la scuola per il collegio.
Cecilie guarda suo marito, il suo vicino di casa e la sua amica da lontano, nella loro splendida casa, e comprende , finalmente, che forse non ha mai compreso a fondo le dinamiche. Anche le scelte di suo marito che, pur di non perdere un cliente importante e i benefici che derivavano da questo rapporto, l’ha manipolata, facendole pensare di essere dalla sua parte mentre probabilmente, sapeva tutto, sin dall’inizio. Questo non lo sapremo mai perchè il finale di Reservatet-La riserva, non ci rivela il finale ma lascia una libera interpretazione di quello che potrebbe essere o non essere accaduto.