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Vieni da me: Alessandra Canale ha protetto suo padre dalla malattia ma l’ha devastata (Foto)

Alessandra Canale a Vieni da me ha confidato della malattia del padre, di quanto l'abbia devastata (foto)

vieni da me alessandra canale parla del padre


E’ tra le annunciatrici più famose della televisione e Alessandra Canale a Vieni da me ha la stessa dolcezza di sempre, stessi capelli lunghi biondi e il pudore di nascondere un po’ le sue emozioni (foto). Lo fa anche quando Caterina Balivo le chiede di suo padre. I genitori non erano molto d’accordo che lei entrasse a far parte del mondo dello spettacolo, erano altri tempi, confida che non era così semplice come oggi ma che suo padre era già malato e questo complicava un po’ tutto. La Canale racconta di un dolore devastante, suo padre era affetto dal morbo di Alzheimer: “E’ stato un dolore devastante perché penso che sia una delle malattie più atroci che possono colpire un essere umano. Purtroppo, tante persone sono affette dal morbo di Alzheimer”. Alessandra Canale con la sua mamma ha fatto di tutto per non fargli capire che fosse malato, che poteva solo stare peggio.

ALESSANDRA CANALE RACCONTA IL DOLORE DEVASTANTE DELL’ALZHEIMER

E’ una malattia che distrugge non solo chi ne soffre ma anche chi sta accanto: “Vedi questa candela che si spegne giorno dopo giorno e non puoi fare nulla e io ero molto giovane e mi ha devastata ma poi si diventa anche più forti”. Non si lascia andare all’emozione, trova subito la forza in ciò che ha vissuto in quegli anni in cui con sua madre non lo lasciava mai solo, gli mentivano, lo proteggevano.

Si cambia argomento a Vieni da me, c’è l’annuncio con il fiatone e Alessandra canale svela che il programma prima dell’annuncio era finito in anticipo e lei dovette fare una lunga corsa, arrivò senza fiato. Dieci anni dopo nel 2003 il suo ultimo annunciò di cui si è pentita. Quell’ultimo saluto al suo pubblico, quegli attimi in cui ha ceduto all’emozione piangendo perché per lei era un momento molto doloroso, una irrazionalità che non si perdona.



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