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L’addio di Roby Facchinetti a Stefano D’Orazio: “Sei andato via proprio tu che amavi la vita” (Foto)

Le parole di Roby Facchinetti in chiesa ai funerali di Stefano D'Orazio (foto)

Nella Chiesa degli Artisti solo a pochi è stato permesso di entrare per i funerali di Stefano d’Orazio e Roby Facchinetti era lì davanti alla bara ricoperta di fiori rossi. Con lui gli altri componenti dei Pooh ed è stato lui a trovare la forza di parlare, di dire il suo addio a Stefano, l’addio dei Pooh. Quel foglietto piegato più volte quasi a volerlo sigillare perché sembra impossibile dovere dire addio al loro Stefano D’Orazio. “Abbiamo fatto insieme delle cose bellissime. Tu hai scritto delle poesie, delle parole fantastiche e sei andato via proprio tu che amavi la vita” conclude Roby prima di tornare al suo posto. 

ROBY FACCHINETTI CONTUNUA A PENSARE ALLE PAROLE SCRITTE DA STEFANO D’ORAZIO

Dopo la cerimonia funebre Roby trova la forza di parlare ancora, di raccontare di Stefano ma soprattutto confessa che non riesce a non pensare al testo di Rinascerò Rinascerai, alle parole scritte da Stefano D’Orazio. E’ vero, oggi quella canzone sembra dire altro, adesso che lui è morto c’è ancora altro da capire.

I Pooh ripetono ancora una volta che lui aveva una grande ironia, che riusciva a ridere su tutto, su tutti i problemi. Anche quando ha confidato a Roby che aveva preso il coronavirus ha scherzato, non immaginava potesse finire così.

E’ Pomeriggio Cinque a mostrare le immagini dei funerali di Stefano D’Orazio, Barbara D’Urso era una delle sue migliori amiche, è stata anche testimone al suo matrimonio con Tiziana. La conduttrice racconta che Stefano non stava bene da un po’ ma che non era assolutamente in pericolo di vita, anzi si stava curando ma otto giorni prima della sua morte ha iniziato a stare male, aveva la febbre molto alta. Tiziana ha chiamato l’ambulanza, ha chiesto aiuto, non l’ha più visto, nemmeno per un ultimo abbraccio, una carezza. 

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