Dall’investigatore privato a Magalli: Katia Ricciarelli replica a tutto in tv
Katia Ricciarelli a Verissimo ha risposto alle accuse di Magalli ma ha anche parlato del passato con Pippo Baudo
Ha chiesto a Silvia Toffanin di poter tornare nello studio di Verissimo per replicare a quello che ha sentito in diverse trasmissioni, Katia Ricciarelli, e ha voluto dire la sua anche sul lavoro di Dina Minna e su quello che era il suo rapporto con Pippo Baudo. E’ stata diffidata ma vuole fare chiarezza, tanto che oggi racconta che, quando era ancora sposata con Pippo Baudo, fece assumere un investigatore privato perchè tante cose che accadevano nella loro vita coniugale, non riusciva a spiegarsele.
Oggi ad esempio, ha anche detto che Pippo Baudo le aveva sempre detto di non sapere se Alessandro fosse suo figlio. >>> Katia Ricciarelli in tv: “offesa, tradita e delusa come donna e come moglie”
Katia Ricciarelli a Verissimo racconta la sua verità
“Ho fatto una cosa che forse non dovevo fare” ha detto Katia Ricciarelli a Verissimo, spiegando di aver assunto un investigatore privato per provare a capire cose che non le tornavano. Affidando quindi il lavoro a questo investigatore privato, ha scoperto che mentre lei e Pippo Baudo erano ancora sposati, lui aveva acquistato e intestato due appartamenti a quella che era appunto la sua segretaria, Dina Minna.
“Ditemi voi se questa è una cosa naturale, io sono rimasta malissimo, poteva dirmelo, io avrei capito invece lui poi mi ha detto che lo aveva fatto perchè Dina era una brava segretaria ed era fedele” ha aggiunto Katia Ricciarelli. “Ma perchè se non c’è nulla di male, tu non me lo dici?” ha aggiunto la cantante. “Mi sembra di capire che forse tra di voi c’erano dei segreti” ha chiesto la Toffanin.
In merito all’eredità e alla questione dei soldi, la Ricciarelli ha detto: “Io sono fuori da questo, avevamo la separazione dei beni, a me che lui dia i soldi a Tizio, Caio e Sempronio, mi sta bene. Mi hanno anche diffidato dicendomi che non potevo parlare dell’eredità“.
E poi anche una risposta a Magalli, che in questi giorni, è tornato a parlare di alcuni fatti accaduti tra lei e Pippo Baudo. “Vorrei dire al signor Magalli che prima di parlare pensasse ai cavoli suoi perché la cattiveria non la tollero. Ha detto che Pippo non voleva parlarmi, non è vero. Ha detto che sono andata in ospedale tre giorni dopo l’operazione di Pippo, ma se l’ho fatto è perché non ero a conoscenza che lui si stesse operando, mi avevano tenuta all’oscuro“ ha detto Katia Ricciarelli a Verissimo.