Morgan fa scoppiare una nuova polemica parlando di Mengoni e punge Nunzia de Girolamo
Ospite della prima puntata di Ciao Maschio su Rai 1, Morgan ha parlato, tra le altre cose, anche di Marco Mengoni e ha fatto scoppiare una nuova polemica
Tra i primi ospiti di Ciao Maschio, nella versione pomeridiana che dovrebbe cercare di contrastare lo strapotere di Verissimo, c’è anche Morgan. Ancora prima che il programma iniziasse, a causa delle anticipazioni trapelate in rete, anche per far parlare del programma, è scoppiata una vera e propria polemica. Morgan infatti, ha parlato di Marco Mengoni e non ha speso per il cantante che ha vinto due volte il Festival, bellissime parole. Del resto si sa, per sua stessa ammissione, Morgan è divisivo…Lo ha dimostrato anche oggi in tv quando ha detto e Nunzia de Girolamo che si sente un po’ fuori posto, visto che lui non dovrebbe essere l’ospite ma il padrone di casa…
Morgan torna in tv ed è ancora una volta polemica
“Io sono marginalizzato da tutto il sistema. Nonostante i successi che ho avuto, e sono tantissimi, perché io vinco quando competo. Molte volte ho vinto. Per esempio, adesso è uscito un film di cui ho fatto le musiche, che è un documentario, ha vinto 47 festival in tutto il mondo, è arrivato al primo posto Los Angeles, Toronto, Londra, ovunque. Non ne ha parlato nessuno. È una cosa importantissima questa. Ho fatto le musiche di un film che ha vinto 47 festival. Non ne ha parlato nessuno” ha detto tra le altre cose Morgan, oggi nello studio di Rai 1.
E ancora: “Marco Mengoni esiste perché l’ho scoperto io, non l’ha mai detto nessuno, non lo dicono. Marco Mengoni, se non ci fossi stato io, non esisterebbe. Non solo Marco Mengoni, Noemi, Michele Bravi, tutti quei talenti esistono grazie a me. “ Chiaramente le parole di Morgan hanno innescato l’ennesima polemica sui social, anche se in fondo, siamo ormai abituati a questo genere di uscite.
E tornando a parlare del suo percorso a X-Factor ha anche aggiunto: “Se anche Manuel a Agnelli non è stato riconosciuto di aver scoperto i Maneskin ? Loro non sono stati creati da Agnelli, sono stati molto indipendenti perché i Maneskin erano già qualcosa prima di incontrare Agnelli. Marco Mengoni no. Era un ragazzino su cui nessuno avrebbe investito e io ho capito. Se è stato riconoscente? Ma no, per niente. Perché il sistema non è riconoscente. Lui, poverino, non può esserlo perché è attorniato da gente che mi va contro”.
“Io sono divisivo perchè sono un divo, divido il bene dal male…Io divido, sono molto morale, sono una persona che ha un’etica, si fa tutto per soldi, basta che ci sia guadagno e si fanno delle cose, io dico è sbagliato o è giusto…E’ pericoloso perchè vado contro il potere facendo così” ha detto Morgan a Ciao Maschio, aggiungendo anche che forse è per questo carattere che non è mai stato amato fino in fondo.
Seguici su
