Reality e Talent

Il serale di Amici e gli ascolti non esaltanti: Maria cerca la cura ma di chi è la colpa?

Il serale di Amici e gli ascolti non esaltanti: Maria cerca la cura ma di chi è la colpa? Analizziamo i motivi che potrebbero portare a un disinteresse da parte del pubblico di Canale 5 per il serale di Amici


Seconda puntata di Amici 16, seconda vittoria di Maria De Filippi con il suo talent che lo ricordiamo, per chi lo avesse dimenticato ha 16 anni. Gli ascolti però non sono troppo esaltanti e questo lo sanno bene anche in casa Mediaset dove la paura di perdere anche il predominio del sabato sera inizia a fare capolino. Ballando con le stelle non riesce però a contrastare il talent di Maria De Filippi, eppure se avesse fatto gli stesso ascolti dello scorso anno, avrebbe davvero potuto insediare il dominio assoluto di Maria. Con i se e con i ma ovviamente non si scrive la storia ma è chiaro che qualcuno i conti inizia a farli, come iniziano a esserci le varie strategie da parte di chi il sabato sera non vuole consegnarlo alla concorrenza. Fatta questa premessa ora va cercata la “colpa” di quello che sta accadendo. Cosa non funziona in questa sedicesima edizione di Amici? C’è chi scrive e dice che il poco talento dei concorrenti di questa edizione sia la causa principale, in realtà ricordiamo edizioni in cui si è visto di peggio, non dimentichiamo la vittoria di Gerardo Pulli sparito da radar di ogni radio, tv e spartito musicale, per dire…Di peggio c’è anche stato. E a questo punto rispondiamo con Shady, Sebastian e Federica, tre talenti  unici, tre perle rare anche considerata la loro giovanissima età. Se il problema quindi non sono i ragazzi, che anche dal punto di vista umano regalano delle chicche niente male, la causa di questo calo va cercata in altro. Secondo il nostro modesto parere i punti sono tre.

LE REGISTRAZIONI NON FUNZIONANO: LA DIRETTA DI AMICI ANDREBBE SICURAMENTE MEGLIO– La diretta è il punto principale. E’ vero che in passato le puntate registrate e quelle in diretta avevano più o meno gli stessi ascolti ma è anche vero che non si registravano una settimana prima della messa in onda, che i social non avevano il peso che hanno oggi e che il pubblico dei giovanissimi, dopo aver letto le anticipazioni, che sono dettagliatissime, salta anche l’appuntamento del sabato sera. A questo problema si aggiunge anche l’evoluzione dei contenuti su internet: la possibilità di vedere i video più interessanti invece che sorbirsi la puntata per integrale ma anche la possibilità di vedere su tutte le piattaforme di questa terra la puntata. I video sono su Facebook, sono su Witty e tutto succede in tempo reale. Perchè quindi beccarsi una diretta di 3 ore con tutte le pubblicità quando si possono vedere i video da ogni dove e in ogni dove? Diverso sarebbe se la puntata di Amici si registrasse magari il giorno prima. Inoltre quest’anno il montaggio è davvero fastidioso, si va in pubblicità mentre sta per succedere qualcosa, le incursioni di Marcello danno fastidio e poi ci sono molti spazi di silenzio nelle puntate. Maluccio quindi.

MORGAN TROPPO LUNGO E IL RITMO SI SPEZZA, ELISA TROPPO DEBOLE- Se da un lato c’è quello che noi abbiamo definito una sorta di programma “Morgan centrico” dall’altro c’è Elisa. Farà sorridere, sarà una coach bravissima perchè si dedica ai ragazzi con anima e cuore ma non aiuta affatto lo spettacolo, anzi. Morgan troppo lungo, lei inadeguata allo spettacolo televisivo, ben diversa era l’accoppiata con Emma dello scorso anno, per dire. Morgan annoia tutti non perchè le cose che dice siano poco interessanti ma perchè il pubblico vuole vedere altro. Un mix letale quindi soprattutto se in giuria c’è Ermal Meta che smonta ogni tesi di Morgan facendolo tornare quindi sulla terra, ricordando a tutti che ci sono artisti giovanissimi, come lui, che sanno davvero tenere testa anche  a un grande come Morgan.

UNO SPETTACOLO CHE SI RIPETE E LA MONOTONIA DELLA BELLEZZA– Il terzo problema è la mano di Giuliano Peparini. Tutto meraviglioso, tutto bello ma tutto uguale. I quadri di Giuliano sono favoloso possiamo spendere solo belle parole per lui e per il suo lavoro. Ma se fino a tre anni fa tutto ci sembrava assurdo, non riuscivamo a capire come in uno studio si potesse realizzare tutta quella meraviglia, adesso siamo così abituati al bello che purtroppo ci annoiamo quasi. Ieri Platinette, a Tv Talk diceva una cosa con cui ci troviamo praticamente d’accordo. Fino a qualche anno fa ad Amici andavano ragazzi che non erano bravissimi ma che facevano un percorso nella scuola e che umanamente parlando avevano molto da raccontare. Poi è vero non brillavano, non hanno magari sfondato ma televisivamente parlando davano molto. La sensazione è che tutto questo “bello” ci faccia assopire. Ci aspettiamo la perfezione di Oliviero, Sebastian incantevole ma anche la stessa Federica sempre impeccabile. Nessun equilibrio si spezza perchè funziona sempre tutto benissimo. Non c’è il rischio di beccarsi insulti, non c’è il rischio che la giuria dica “brutta davvero”. Tutto è bello fin troppo bello. Anche Eleonora Abbagnato troppo bella, troppo brava, troppo poco televisiva però. Per fortuna che ci sono Ambra ed Ermal Meta…Il troppo bello sta iniziando a dare quel senso di nausea che ti porta inevitabilmente a cambiare canale per vedere se Alba Parietti e la Lucarelli si stanno scannando per dire…

Maria ha provato a ritrovare la retta vita, quella del “Questo sono io” che è praticamente la copia di quanto avviene a C’è posta per te ma che avveniva quando i ragazzi vivevano per una settimana isolati nella casetta in attesa della loro sfida del sabato. Raccontavano le loro storie, incontravano i loro cari, vivevano da soli e avevano anche il tempo per riflettere. Non dimenticheremo mai l’incontro di Sabrina Ghio con il suo adorato nonnino, per dire. Nulla di nuovo sotto il sole e in questo si sente anche molto la mancanza di Sabrina Ferilli che sapeva dare, con la sua ironia, quel bello diverso che ogni sera sorprendeva. 



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