Reality e Talent

Per Cecilia Rodriguez la lettera della zia di Francesco Monte, chissà se la leggeranno al Gf Vip 2017 (Foto)

La lettera della zia di Francesco Monte a Cecilia Rodriguez dopo la diretta di lunedì scorso del Gf Vip 2017 (foto)


Se Francesco Monte dopo il brutto addio di Cecilia Rodriguez davanti a tutti al Gf Vip 2017 preferisce il silenzio, ci pensa la zia dell’ex tronista a dire la sua alla ex nipote (foto). Orami è ben chiaro a tutti che la storia d’amore tra Francesco e Cecilia è finita, che la Rodriguez ha perso la testa per Ignazio Moser ma che forse davvero avrebbe lasciato ugualmente il suo fidanzato. La zia di Francesco Monte parla di “Squallore unico” perché è vero che qualunque storia d’amore può finire ma il rispetto non deve mai mancare. Chissà se Cecilia potrà leggere la lettera prima della fine della sua avventura al Grande Fratello Vip 2017, intanto anche se immagina cosa sta accadendo fuori dalla casa continua la sua love story con Ignazio. Molti pensano che avrebbe dovuto lasciare il reality show, non la pensa così Belen che in diretta lunedì scorso le ha fatto ricevere tramite Alfonso Signorini il messaggio di continuare perché solo lei può scrivere la sua storia.

La lettera della signora Annamaria Monte, la zia di Francesco, è ben diversa e rispecchia ciò che pensano molti; lei aggiunge ovviamente le emozioni che immaginiamo: “Sono Annamaria Monte, zia di Francesco, e seppur non molto avvezza ad utilizzare questo mezzo di comunicazione, mi sento in dovere di ringraziare tante migliaia di persone che hanno dimostrato affetto e sensibilità nei confronti di mio nipote”, poi inizia la lettera.

Cara Cecilia, Francesco non meritava di essere umiliato in maniera così squallida. Una storia può nascere e morire in modo naturale, cosa peraltro molto comune, ma averlo fatto attraverso l’occhio ruffiano del Grande Fratello rappresenta uno squallore unico – e prosegue –  Potevi benissimo attendere la fine del programma e iniziare una nuova storia, ma evidentemente la ricerca della notorietà ha prevalso sul buon senso”. Come non comprenderla quando scrive a Cecilia: “Mio fratello ti ha accolta come una figlia e mio nipote Stefano come una sorella e certamente hai procurato loro un dispiacere enorme tipico di un tradimento. Ma il torto più grande lo hai fatto a te stessa perché una storia d’amore di 4 anni meritava più rispetto – quindi la zia di Francesco conclude –  L’unico augurio che ti faccio è: ‘vai dove ti porta il cuore’, ma se i principi che hanno ispirato i tuoi comportamenti sono quelli che continuiamo a vedere, sono certa che non andrai molto lontana”.



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