
La tragedia del terremoto in Turchia ha coinvolto anche il compagno di Gegia. Abbiamo conosciuto Mehmet seguendo il GF Vip e che tra l’attrice e il suo fidanzato turco sia vero amore o meno è ben altro di quanto accaduto a lui e alla sua famiglia. Il terremoto in Turchia e Siria ha causato purtoppo più di 40mila morti, un numero sconvolgente che non è ancora definitivo. Anche la famiglia di Mehmet sta vivendo il dolore immenso per avere perso tutto. Mehmet Bozkurt è il compagno di Gegia, vive a Nizip, anche se da quando l’attrice è uscita dalla casa el GF Vip si è trasferito da lei. E’ a Fanpage che lui ha dichiarato che a Nizip è tutto distrutto, che avrebbe voluto partire subito per aiutare la sua famiglia ma è rimasto con Gegia che racconta che Mehmet è collegato tutto il giorno con il suo Paese e che dal telefono si sento le urla degli sfollati.
Il dramma di Mehmet, il fidanzato di Gegia, per il terremoto in Turchia
Il fidanzato di Gegia è in continuo contatto con la famiglia in Turchia, cerca di avere sempre nuove notizie e nell’intervista ha spiegato che è una vera tragedia, che la sua casa è crollata ma che deve ringraziare Dio perché la sua famiglia si è salvata.
“La mia casa è crollata, ma ringrazio Dio che la mia famiglia, i miei genitori, i miei fratelli e mia sorella, si siano salvati. Nel mio paese non c’è più niente – ha spiegato Mehmet – è tutto distrutto e le case che non sono crollate sono pericolanti. Le persone dormono al freddo, sotto le tende”. Il suo primo pensiero è stato quello di partire per soccorrerli, ma gli hanno detto di rimanere qui al sicuro: “Anche perché raggiungere il mio paese sarebbe stato impossibile”.
Anche Gegia racconta: “Ci hanno chiamato la notte del terremoto. Saranno state le 4. Mehmet ha ricevuto una telefonata dalla sorella. E da quel momento non si è capito più niente. Stiamo vivendo giorni terribili”. La famiglia si è salvata perché si è svegliata in tempo, è riuscita a scappare ma adesso non hanno più niente, vivono sotto le tende mentre la terra continua a tremare.