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Burro Soresina ritirato dai supermercati: muffa nelle confezioni

Allarme muffa nel burro: ritirati dagli scaffali alcuni lotti firmati Soresina. Ecco come controllare e che cosa fare in caso di dubbi


Diverse confezione di burro Soresina sono state ritirate dagli scaffali dei supermercati U2 in seguito ad alcune segnalazioni dei clienti. Pare che nelle scatole i consumatori abbiano ritrovato della muffa. In particolare nel mirino finiscono le monoporzioni da 12,5 grammi e da 8 grammi del burro prodotto dalla Latteria Soresina.

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Il Lotto coinvolto è il n° 351N con data di scadenza 16.04.2015.  Chiunque lo avesse già comprato è invitato quindi a riconsegnarlo perché venga controllato e per ottenere il cambio del prodotto. Se possedete questo lotto quindi siete invitati a non consumarlo. Ma tra i consumatori scatta l’allarme: è possibile che qualcuno abbia ingerito il burro con la muffa senza rendersene conto? Il fatto alimentare che ha diffuso i riferimenti del lotto incriminato ha riportato anche la pronta risposta dell’azienda che in una nota ufficiale ha dichiarato: “La decisione del ritiro del prodotto è stata decisa d’accordo con l’ASL come notifica e non allerta non essendo stati rilevati pericoli o rischi per la salute. Il prodotto a titolo precauzionale, sempre in accordo con ASL, è stato oggetto di ritiro dai punti vendita e dai distributori”. Si tratta quindi, senza bisogno di creare allarmismi, di una situazione sotto controllo: il ritiro è stato fatto in via preventiva e non ci sono rischi per la salute accertati. Sono cose che possono succedere? Certo è che succedono. Qualche giorno fa, per un motivo simile, in Liguria erano state ritirate alcune confezioni di burro Tigullio. Se da un lato è bene non creare allarmismi inutili, dall’altro invece è altrettanto giusto prestare la massima attenzione e non sottovalutare i rischi alimentari sottesi a queste vicende. Il fatto che nel caso sopra riportato sia stata l’azienda ad optare per il ritiro immediato e precauzionale del prodotto è sicuramente una garanzia di serietà e di attenzione alla salute dei consumatori.



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