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Spegni il reflusso gastroesofageo con Nexium Control

Un alleato vincente per chi soffre di reflusso gastroesofageo potrebbe essere Nexium Control

reflusso gastroesofageo

Ti è mai capitato di soffrire dei sintomi del reflusso gastroesofageo? Bruciore di stomaco e dolori al petto sono le principali manifestazioni di questo disturbo, che per molti è solo passeggero.

Moltissimi italiani soffrono di reflusso gastroesofageo e hanno iniziato una terapia a base di farmaci antiacidi o di regolatori della motilità intestinale . Il progresso in materia, tuttavia, ha portato a sviluppi decisivi.

È il caso di Nexium Control, gastroprotettore di nuova generazione in grado di agire sui sintomi e sulle cause del reflusso gastroesofageo; allevia il dolore e allontana i fastidi dovuti al reflusso. E non dovrai nemmeno cercarlo a lungo: Nexium Control è infatti già disponibile su www.tuttofarma.it.

Cause e sintomi del reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo porta ad una fastidiosa condizione caratterizzata dalla risalita nell’esofago del materiale acido contenuto nello stomaco. È un disturbo frequente sia negli adulti che nei bambini, che però non deve preoccupare finché non causa sintomi gravi.

Le cause principali del reflusso gastroesofageo sono numerose ma principalmente di due tipi:

  • Cause anatomiche;
  • Cause legate ad uno stile di vita errato;

Tra le cause anatomiche, principalmente è “l’incontinenza del cardias”, ovvero la difficolta a chiudersi della valvola che separa lo stomaco e l’esofago, chiamata appunto cardias. Questa problematica può essere causata da numerosi fattori, come l’assunzione di farmaci sedativi e antidolorifici o avvenimenti rari come la presenza di un’ernia iatale.

Lo stile di vita errato, invece, può causare il fenomeno chiamato “rallentato svuotamento gastrico”, che si verifica nel momento in cui il cibo staziona troppo tempo nello stomaco. Queste particolare cause sono:

  • Abitudini alimentari errate, come ad esempio un’elevata assunzione di alcool, alimenti grassi o bevande gassate;
  • Comportamenti scorretti che influiscono con la digestione, come una veloce masticazione o il vizio di coricarsi subito dopo un pasto;
  • Stress, che è più un’aggravante che una causa vera e propria;
  • Vizio del fumo, che irrita le mucose dello stomaco;
  • Obesità, dato che il peso eccessivo sulle pareti dello stomaco può indebolire i muscoli fra l’esofago e lo stesso stomaco.

Dal punto di vista dei sintomi, invece, il reflusso gastroesofageo si presenta chiaramente in tre modi principali:

  • Pirosi, ossia il fastidioso bruciore al livello del petto;
  • Rigurgito, la sensazione di ritorno di elementi acidi nella gola o in bocca;
  • Dolore toracico e salivazione eccessiva.

Cos’è Nexium Control e come agisce

Nexium Control è un inibitore della pompa protonica (IPP) contenente 20 mg di esomeprazolo. Grazie alle sua azione protegge la mucosa gastrica inibendo la produzione di materiale acido all’interno dello stomaco. Così, Nexium Control garantisce 24 ore di protezione dal reflusso gastroesofageo.

L’azione protettiva di Nexium Control è certificata da 3 motivi:

  • È il farmaco gastroprotettore più utilizzato in tutto il mondo;
  • Agisce sulle cause e sui sintomi del reflusso;
  • Blocca la pressione del materiale acido sull’esofago permettendogli di guarire in poco tempo dalle lesioni causate dal reflusso.

Nexium Control, agendo sulla pompa protonica, garantisce un sollievo dal dolore prolungato che nemmeno i farmaci antiacidi o i regolatori della motilità possono raggiungere.

Alleviare il reflusso migliorando l’alimentazione

Per alleviareilfastidio del reflusso, in caso di sintomi lievi, può essere utile adottare alcuni accorgimenti alimentari. Un miglioramento della dieta, infatti, può anche ridurre la comparsa di sintomi gravi, sopratutto in situazioni non patologiche.

In particolare, può essere utile:

  • Evitare alimenti acidi come agrumi e pomodori (anche la passata di pomodoro);
  • Ridurre il consumo di bevande acide, in particolar modo caffè e alcool;
  • Ridurre o eliminare dalla dieta gli alimenti piccanti;
  • Non consumare alimenti troppo caldi o troppo freddi.

Un accorgimento extra, inoltre, potrebbe essere quello di consumare i pasti principali con regolarità. Se lo stomaco rimane vuoto per troppo tempo, infatti, i succhi gastrici possono rendere l’ambiente acido e danneggiare la mucosa gastrica. Se si consumano anche degli spuntini nel corso della giornata, poi, si può ridurre con successo la comparsa dei sintomi del reflusso gastroesofageo.

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