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Alessandro Siani: risse tra il pubblico costringono ad annullare lo show

A causa di una pessima organizzazione,si sono creati disagi non indifferenti allo spettacolo di Alessandro Siani. Dopo la nascita di polemiche e risse lo show è stato annullato


È successo a Pompei, esattamente nell’area degli scavi archeologici: a causa del tutto esaurito mal gestito dall’organizzazione, è stato sospeso e poi annullato lo spettacolo di cabaret previsto. L’attore, Alessandro Siani, ha cercato in tutti i modi di salvare il recuperabile ma senza risultati. A testimoniarlo anche un video apparso sulla rete all’indomani dell’annullamento dello show. Le polemiche e proteste da parte di coloro che avevano pagato il biglietto e non hanno potuto godere dello spettacolo sono state molte: attivo sul sito internet della società organizzatrice dello spettacolo, la GO2, una procedura per richiedere il rimborso del prezzo del biglietto.

Una pessima organizzazione è stata la responsabile della chiusura anticipata e quindi dell’annullamento dello show di Alessandro Siani. L’attore e comico napoletano avrebbe dovuto intrattenere la folla nell’area degli scavi archeologici di Pompei ma a causa di un eccessivo numero di biglietti venduti e un eccesso di ingressi omaggio distribuiti, l’area è diventata impraticabile. Chi aveva pagato il biglietto per assistere allo spettacolo in prima fila o nelle prime linee di poltrone, si è visto sottrarre il posto da chi, con un biglietto omaggio, furbescamente aveva occupato le sedie ai primi riservate.

La folla ha protestato e i posti nell’area non erano sufficienti ad accogliere tutto il pubblico accorso. Gli organizzatori quindi, onde evitare il proseguimento di risse e tafferugli tra gli spettatori arrabbiati, hanno mandato a monte lo spettacolo. Immediate le scuse dell’attore napoletano attraverso il web.

Lo spettacolo avrebbe permesso alla compagnia di incassare circa 20 mila euro, dei quali 15 mila però destinati all’affitto della location. Soldi questi che sono chiaramente stati corrisposti dall’organizzazione. La Sopraintendenza sta anche valutando una richiesta di risarcimento danni per i commenti poco edificanti comparsi sui social network sulla location, male utilizzata dalla GO2.

Intanto per tutti gli spettatori che non hanno potuto assistere allo show è stato istituito un servizio per il rimborso dei ticket pagati per assistere ad uno spettacolo mai andato in scena.



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