Angelina Mango torna a sorpresa con l’album caramé
Angelina Mango torna in musica e lancia il suo nuovo album: è caramé
A grande sorpresa, Angelina Mango torna sulle scene dopo una lunga assenza dai palchi e lo fa con un regalo inaspettato per i suoi fan: caramé, il nuovo album apparso oggi su tutte le piattaforme digitali (ascoltalo qui). “Ho scritto quindici canzoni più una” – così la cantautrice presenta un progetto che racconta il suo ultimo anno di vita, trasformandolo in una playlist intima e collettiva al tempo stesso.
Non ha mai parlato di quello che è successo nell’ultimo anno ma lo fa in musica Angelina Mango, pronta a raccontarsi con le sue canzoni, come ama fare.
Angelina Mango torna a sorpresa con caramé
caramé (Latarma Records / ADA Music Italy) è un album sincero e spontaneo, che fin dal titolo esprime il desiderio di verità e leggerezza. Come una torta preparata dagli amici o una lettera scritta a se stessi, le sue sedici tracce sono un collage di immagini, suoni e sensazioni che narrano momenti vissuti, pensieri e affetti. Angelina ha scritto e prodotto tutti i brani con Giovanni Pallotti, affiancata più volte dal fratello Filippo Mango, da amici stretti e da artisti che hanno condiviso il senso profondo di questo lavoro. Anche l’artwork riflette questa autenticità: le foto usate sono diapositive reali della sua vita, un diario per immagini che racconta la quotidianità, lo studio, la composizione e la crescita personale.
L’album si apre con caramé, l’incipit di una lettera intima che diventa confessione e presentazione di un viaggio di sincerità. Subito dopo arriva 7up, dove Angelina rivendica il diritto di essere autentica in una società che pretende perfezione: “Non sono una star, nemmeno per sbaglio, sono matricola a vita”. In le scarpe slacciate la malinconia di una storia finita si scioglie in un ritmo uptempo dal sapore country, arricchito dai cori del fratello e degli amici più cari. Con pacco fragile riaffiora la voglia di mostrarsi umana, imperfetta, libera da ogni maschera.
In ioeio Angelina si unisce a Madame con la produzione di Mr. Monkey, in un brano nato da una lunga sessione in studio: un flusso emotivo che diventa dialogo interiore, confronto con i propri demoni. La vita va presa a morsi, invece, nasce su un divano e celebra l’intesa artistica e affettiva tra i fratelli Mango: una canzone che profuma di casa e protezione. Tra i momenti più toccanti c’è come un bambino, una dedica d’amore ai genitori e un omaggio al padre scomparso, scritta nel luogo dell’infanzia, Lagonegro. È un regalo anche per la madre, un gesto d’amore che colma il silenzio delle parole mai dette.
L’amore torna in mylove, nata durante una cena tra confidenze e sorrisi, mentre nina mostra il lato più sperimentale di Angelina, un intermezzo ironico e creativo nato dalle “smattate” in studio. Con velo sugli occhi arriva uno dei brani manifesto del disco: un invito a guardarsi dentro, ad accettare i propri difetti e riscoprire la voglia di vivere, perché “fare mille cazzate che non ho fatto ancora” è il primo passo per tornare liberi.
Ci siamo persi la fine è un addio dolce e diretto a un amore perduto, mentre tutto all’aria, scritta con il fratello Filippo, racconta la difficile transizione verso la vita adulta con la complicità e la leggerezza di chi scriveva canzoni fin da bambino. In bomba a mano emerge la fragilità che si scontra con le aspettative, e in aiaiai – firmata con Calcutta e Dardust – tutto si riduce all’essenziale: quando crollano le impalcature, resta solo Nina.
In igloo la famiglia torna protagonista: le parole nascono a distanza, mentre Filippo, in vacanza in Islanda, racconta l’aurora boreale; ma la canzone si completa solo in presenza, nel calore degli affetti, “dentro a un igloo”. Il disco si chiude con cosicosicosicosì, un dono della migliore amica Henna, inserito da Angelina come simbolo di affetto e rinascita: una canzone che ricorda quanto sia importante rialzarsi, anche dopo una sconfitta.
Con caramé, Angelina Mango firma un album coraggioso e maturo, capace di unire introspezione, sperimentazione e sincerità. Dopo mesi di silenzio, torna a raccontarsi attraverso la sua lingua più autentica, la musica, trasformando ogni fragilità in forza e ogni emozione in racconto. Un ritorno che profuma di vita, dolce come il titolo che porta.