News spettacolo

Il comunicato di Johnny Depp dopo aver vinto contro Amber Heard

Johnny Depp dopo la sentenza che gli ha dato ragione contro l'ex moglie si riprende la sua vita e scrive un lungo comunicato

johnny depp sentenza

Johnny Depp può finalmente festeggiare, la giuria gli ha dato ragione, l’attore ha vinto contro l’ex moglie Amber Heard, adesso può tornare alla vita. Lo fa iniziando da un comunicato. Dopo essere stato diffamato dalla donna che ha amato, dopo il processo, dopo aver vinto, Johnny Depp per la prima volta ne parla su Instagram lo fa scrivendo come è cambiata la sua vita, quella dei suoi figli e di chi gli è stato vicino in questi sei lunghi anni. E’ il suo grazie a chi ha creduto sempre in lui ma è anche la sua voglia di mettere fine a ciò che ha dovuto subire, non prima però di avere detto con chiarezza che le accuse di Amber Heard hanno fatto il giro del mondo e lo hanno esposto a “un attacco di odio senza fine”.

Johnny Depp: “Ora mi riprendo la mia vita”

La sentenza ha condannato Amber Heard; Johnny Depp ripercorre l’incubo durato sei anni, poi si rivolge anche a chi si è trovato nella sua stessa situazione.

“Sei anni fa, la mia vita, la vita dei miei figli, la vita di chi mi è stato più vicino, e altri, la vita di tante persone, tante, che in questi anni mi hanno supportato e hanno creduto in me mentre tutto stava cambiando per sempre. Tutto in un battito di ciglia. Falso, accuse serie e criminali nei miei confronti via media, che mi hanno esposto a un attacco di odio senza fine, mentre non c’era alcun tipo di addebito o di accusa nei miei confronti – scrive Depp nel comunicato – Intanto, viaggiava in tutto il mondo in un nanosecondo avendo un impatto sismico sulla mia vita e sulla mia carriera. Sei anni dopo, la giuria mi ha dato la mia vita indietro. E ne sono onorato. La mia decisione di perseguire questo caso, sapendo molto bene le difficoltà inevitabili che avrei affrontato, mettendo la mia vita in una forma così spettacolarizzata – confida – l’ho fatto solo dopo averci riflettuto seriamente. Dal principio, il vero obiettivo era rivelare con questo caso la verità al mondo. Far conoscere la verità era qualcosa che dovevo prima di tutto ai miei figli e a tutti quelli che hanno creduto in me. Mi sento finalmente in pace adesso”.

Spera che con la sua storia possa essere di aiuto ad altri, perché la verità deve sempre andare avanti, ma non è finita: “Spero anche che la mia posizione possa tornare da innocente, fino a quando non venga provata la mia colpevolezza, nella corte come per i media”.

E conclude: “Il meglio deve ancora venire e questo capitolo finale deve ancora essere scritto. La verità non muore mai”

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.