L’ultimo addio di Eleonora Daniele alla sua amata mamma
L'ultimo addio di Eleonora Daniele alla sua amata mamma con le dolci parole nel giorno del funerale
SAONARA (PADOVA) – Un altro doloroso lutto per Eleonora Daniele. Un lungo, commosso abbraccio ha avvolto la chiesa parrocchiale di Saonara il 19 luglio scorso, dove amici, conoscenti e tanti compaesani si sono riuniti per dare l’ultimo saluto a Iva Bridio, scomparsa il 17 luglio all’età di 80 anni. Un momento toccante, scandito dalle parole profonde e vibranti di amore della figlia, Eleonora Daniele, nota giornalista e conduttrice Rai.
«Eri mamma Iva in tutti i sensi e non riusciremo mai a riempire il vuoto che lasci» – ha detto Eleonora durante la cerimonia funebre – «Ora voglio immaginarti mentre realizzi quei sogni che hai tenuto chiusi nel cassetto con quella libertà che hai sempre amato».
Eleonora Daniele e l’ultimo addio alla sua amata mamma
Con voce rotta ma determinata, Eleonora ha tracciato il ritratto di una donna forte e raffinata, intelligente e devota, che ha fatto della famiglia la sua missione, anche a costo di mettere da parte se stessa. «Era orgogliosa di noi figli, di tutti – ha raccontato – rami diversi ma dritti dello stesso albero. Ci ha insegnato a scegliere il bene, anche quando era la via più difficile. Ci ha cresciuti con il senso del dovere e della responsabilità, e ci ha trasmesso il valore dell’aiuto agli altri».
Una vita segnata dalla lotta per i diritti di Luigi
Il ricordo si è fatto ancora più intenso nel momento in cui Eleonora Daniele ha evocato il fratello Luigi, affetto da autismo e scomparso nel 2015 all’età di 44 anni. «Ha combattuto tanto per Luigi – ha detto – per lui ha sempre lottato. Era una battaglia quotidiana, anche solo per ottenere un pulmino o per soddisfare una piccola necessità. Ma lei non ha mai mollato, neppure quando le forze sembravano mancare».
Il dolore per la perdita di Luigi e del marito Antonio non hanno piegato Iva, che ha continuato a vivere con dignità e forza, tenendo viva la fiaccola dell’amore e della cura.
Le parole del parroco: «La sua è stata una vita benedetta»
Durante l’omelia, don Francesco Monetti ha voluto rendere omaggio alla determinazione di una donna che ha saputo affrontare le salite della vita con coraggio e fede. «La vita di Iva non è stata un cammino in discesa – ha detto – ma una continua sfida in tempi in cui la sensibilità verso certe malattie era pressoché inesistente. Nonostante tutto, non ha mai abbandonato il suo impegno. Ha speso la sua esistenza per amore dei figli, ed è stata una benedizione per tutti quelli che l’hanno incontrata».
Conclude il saluto di Eleonora Daniele, intriso di immagini semplici ma potenti, che raccontano di una madre che non ha mai smesso di amare: «Ora voglio immaginarti nei boschi con papà, a raccogliere i funghi. Un bacio, Eleonora».
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