Remo Girone è morto da solo: “la moglie purtroppo era ricoverata”
Si scopre che Remo Girone è morto da solo, l'amata moglie era purtroppo ricoverata in ospedale, lontana da lui
La morte di Remo Girone ha scosso tutti e sembra così irreale, forse perché si sa poco dei suoi ultimi momenti. L’attore è scomparso all’età di 76 anni, era nella sua casa a Montecarlo ma arriva la notizia che Remo Girone fosse da solo in quel momento. L’abbiamo sempre visto con sua moglie, con l’amatissima Victoria Zinny. In ogni intervista c’era anche lei, spesso dietro le quinte, sempre lei da quando nel 1982 si erano sposati.
Il 3 ottobre però Remo Girone è andato via da solo, sembra che Victoria fosse in ospedale, ricoverata per un suo problema di salute. L’ha raccontato oggi a La volta buona il direttore di Oggi lasciando tutti con una smorfia di dispiacere sul volto. >>>Come è morto Remo Girone: la malattia e la depressione
Remo Girone è morto senza sua moglie
Una storia d’amore bellissima quella di Remo Girone e Victoria Zinny, l’uno la forza dell’altro ma è terribile pensare che in quel momento lei non c’era, non erano insieme dopo una vita intera insieme.
La Zinny era già madre di due figli, Karl e Veronica, quando ha sposato Girone, lui li ha cresciuti come propri, un legame fortissimo con i due ragazzi, a pieno titolo membri della sua famiglia, erano i loro figli. Una vita privata riservata con una presenza costanza, il reciproco sostengo soprattutto nei momenti difficili come la malattia.
E’ forse anche per questo dolore, della sua morte da solo, che si sa poco delle cause del decesso. Sembra si sia spento improvvisamente, nella sua casa, forse un infarto. Ma con grande dispiacere Andrea Biavardi è venuto a conoscenza del dettaglio, che sua moglie non era con lui, che nessuno in quel momento era con lui. La preoccupazione forse in quei giorni era per Victoria e non riusciamo nemmeno ad immaginare lo strazio di quella assenza.
Caterina Balivo non riesce a commentare, come tutti, un pensiero straziante, ricorda solo loro due insieme, sempre insieme, anche nei suoi programmi in tv.
Remo aveva affrontato un tumore e altri momenti difficili. Stava girando la nona stagione de La Piovra quando scoprì di avere il cancro alla vescica: “Lavorare e combattere con la malattia non è stato facile. Dopo essermi operato, dovevo fare della chemioterapia e i produttori della fiction volevano interrompere il contratto, sostituendomi con un altro personaggio simile”.
Su sua moglie a trovare la soluzione, a convincere tutti: “propose al regista di farmela chiudere in anticipo con una bellissima scena e di riprendermi nel cast per la decima serie, dopo aver terminato le mie cure. Così è stato: il tumore guarito e Tano Cariddi di nuovo in pista” il racconto fiero di Girone.