Giugliano: madre e figlio sequestrati e picchiati nella loro casa
Madre e figlio sono stati picchiati e sequestrati nella loro casa da una banda di ladri che hanno rubato tutti i loro gioielli
Attimi di terrore quelli accaduti nel corso della notte a Giugliano. Una madre e suo figlio sono stati picchiati e sequestrati nei pressi della propria abitazione, in via Campopannone, da tre uomini, armati di cacciavite e pistola. Si presume che i tre siano di origine albanese. I tre ladri hanno rubato gioielli dal valore di 300mila euro, secondo quanto è riportato sulla denuncia presentata ai carabinieri. “Hanno picchiato mio figlio – racconta la vittima – e poi dopo averci puntato la pistola contro ci hanno chiuso in camera da letto”.
Una vera e propria notte da incubo. I tre ladri avrebbero scavalcato il cortile interno dell’abitazione per raggiungere l’abitazione. Secondo quanto avrebbero riferito le stesse vittime pare che i tre uomini sapessero già dove andare. Sapevano dove andare, secondo le vittime. La donna, 50enne, stava dormendo. Il figlio di 23 anni ha raccontato ai carabinieri di essere entrato in camera sua seguito da tre uomini con il volto coperto. A quel punto il figlio avrebbe detto alla donna di restare calmi e che vi era in corso una rapina: “Forse se gli diamo tutto quello che chiedono non ci faranno del male“.
“Non sono entrati in una casa qualunque, noi di famiglia siamo gioiellieri e i ladri sicuramente ci conoscevano e sono andati a colpo sicuro. I criminali ci hanno detto “sappiamo che hai i soldi e quindi devi darceli”. Il figlio 23enne racconta che non è la prima volta in cui accade. E’ già la terza volta in due anni che ci rapinano: “Siamo stanchi e vogliamo andare via da Giugliano”.
Le altre due rapine che hanno visto sempre come vittima la famiglia dei gioiellieri sono accadute nella negozio stesso: “Sono venuti da noi anche dei ladri travestiti da finanzieri. Ma in casa è peggio. Ora non abbiamo più un soldo in tasca”, aggiunge il figlio.