Attualità Italiana

Marco, il bambino di due anni morto di tumore dopo una lunga agonia

Maerne, una frazione del comune di Martellago in provincia di Venezia, piange per la morte di Marco Lunardi, un bambino di soli due anni stroncato da un tumore dopo una lunga agonia


Sta facendo commuovere davvero tutti la storia del piccolo Marco, un bambino di soli due anni morto a causa di un tumore dopo una lunga agonia. La comunità di Maerne, una frazione del comune di Martellago in provincia di Venezia, piange per la sua scomparsa. Marco Lunardi lascia i suoi genitori nel dolore ma anche nel sollievo di sapere che ora non soffre più. Il piccolo avrebbe compiuto tre anni il prossimo 21 dicembre, ma il destino è stato beffardo. Ad ucciderlo è stato un neuroblastoma surrenale.

Il piccolo Marco aveva ricevuto la tragica diagnosi poco più di un anno fa. A seguito di una febbre persistente era arrivata la sentenza dei medici. A raccontare l’agonia del bambino di due anni morto di tumore è il padre, Leonardo, un operaio, che è stato vicino a Marco fino alla fine insieme alla mamma Priscilla, una casalinga. Negli undici mesi che separano la diagnosi dalla morte di Marco questa famiglia ha subito grandi sofferenze. Si sono illusi che il piccolo Marco potesse guarire da questo brutto male che l’aveva colpito, ma purtroppo non è stato così. Il papà dice che “Marco era un bambino stupendo“. Il dolore è tanto, ma questo papà dice che ora lui e la mamma sanno che il bambino è libero, e non dovrà più soffrire. Marco veglierà su di loro dal cielo, grazie al suo sorriso. Questa è la convinzione di papà Leonardo.

L’ultimo saluto a Marco, il bambino di due anni morto di tumore dopo una lunga agonia, sarà oggi, 14 novembre 2013. Alle 15.30 nella chiesa di Maerne si terrà il funerale.

Questa terribile malattia ha strappato alla vita un bambino di soli due anni, che nell’ultimo anno invece di pensare a giocare e a vivere nella spensieratezza ha dovuto subire atroci sofferenze.

Foto: ilgazzettino.it



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.