Bimba epilettica costretta a dormire in una gabbia per cani: non le viene riconosciuta l’invalidità
A Edimburgo (Scozia) una bambina epilettica è costretta a dormire all'interno di una gabbia per cani. Non le viene riconosciuta l'invalidità
Una bimba epilettica è stata costretta a dormire in una gabbia per cani perché non le viene riconosciuta l’invalidità. La ragazzina è costretta a stare all’interno di una gabbia utilizzata per i cani e questo è il letto più adeguato a lei in questo momento. Si chiama Sadie Fenton Hun, ha 10 anni ed è malata di una rara forma di epilessia. La bambina è epilettica e per dormire ha bisogno di una struttura letto particolare. La gabbia è necessaria per evitare che la bimba possa cadere dal letto. La piccola ha bisogno di un letto imbottito e protetto da delle sbarre. È costretta a dormire in una gabbia per cani poiché non le viene riconosciuta l’invalidità.
Il suo è un caso talmente particolare che richiederebbe una struttura non convenzionale. La madre ha deciso di denunciare l’episodio ai media: “Sono costretta a fa dormire la bambina in una cuccia per cani. È orribile vederla in gabbia ma non ho alternative”. Prima di trasferirsi a Edimburgo, la bimba epilettica aveva una casa con un letto adeguato alla sua patologia. Dopo il trasloco, non è stato più possibile fornirle la stessa attrezzatura.
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Da allora è costretta a dormire in maniera disumana. La madre non si dà pace nel vederla dormire così, ma non ha alternative e per questo è costretta ad accettare passivamente la situazione. Si spera che la sua denuncia possa sensibilizzare le persone che si occupano del caso. Al momento, non le viene riconosciuta l’invalidità ed è costretta a dormire così.
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