Attualità Italiana

Bonus 2016: libri, bebè e mutuo casa ecco le principali novità

Le principali novità dei bonus 2016 dalla social card al bonus bebè a chi spettano e tutti i requisiti richiesti per usufruirne per tutto l'anno


Per il 2016 è ancora in vigore il bonus per i libri ma riguarda coloro che hanno figli nella scuola dell’obbligo valido fino al secondo anno di superiori e un basso reddito, per ottenere il beneficio si deve fare domanda al proprio Comune di residenza. Bonus affitto. Anche per il 2016 la detraibilità delle spese effettuate per l’affitto dal 730, per una somma pari a 300 euro per coloro che percepiscono un reddito non superiore a 15.493,71 euro e di 150 euro per redditi fino a 30.987,41 euro. In vigore fino al 31 dicembre 2017, sarà il bonus bebè. Questo bonus fornisce ai genitori un contributo mensile di 80 euro in presenza di un Isee inferiore a 25mila euro.

La domanda va inoltrata all’Inps entro 90 giorni dalla nascita o dall’arrivo in famiglia del bambino, per il caso dell’adozione. Altra agevolazione riguarda il mutuo casa. Rivolto alle giovani coppie di cui almeno uno dei due di età inferiore ai 35 anni, o alle famiglie mono genitoriali o con figli minori o ai titolari di lavoro con contratti atipici, purché di età non superiore ai 35 anni.

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Necessita di un’apposita domanda corredata dei documenti richiesti, misura incentivante all’acquisto della prima casa. Infine la famosa Social Card che ha fatto parlare e discutere tanto, che spetta ai cittadini con più di 65 anni e con meno di 3 anni di età, di soli 40 euro mensili, che però verranno accreditati ogni due mesi utilizzabili per alimentari, bollette e spese mediche. Ecco i requisiti per ottenerla: cittadinanza italiana o cittadino UE, isee non superiore a 6795,38 euro, non avere un contratto intestato di elettricità, di 2 o più contratti del gas e di 2 o più auto, non possedere una quota superiore al 25% di un immobile abitativo, non possedere una quota superiore al 10% di un immobile non abitativo o all’estero, non possedere un patrimonio mobiliare secondo criteri Isee oltre i 15mila euro.



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