Attualità Italiana

Palermo, mutilavano braccia e gambe per truffare le assicurazioni: vittime consenzienti

A Palermo sono state scoperte due organizzazioni criminali che mutilavano braccia e gambe di vittime consenzienti per truffare le assicurazioni

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Pur di ottenere il risarcimento dall’assicurazione diverse persone a Palermo si sarebbero fatti mutilare braccia o gambe. Le ultime notizie rivelano che le vittime erano consensienti e sapevano benissimo a cosa andavano incontro. Si tratta di una vera e propria truffa, che è stata scoperta dagli agenti di Polizia di Stato di Palermo. Le forze dell’ordine al momento stanno eseguendo dei fermi emessi dalla Procura di Palermo. Facendosi mutilare braccia o gambe, le vittime sarebbero riuscite a ottenere anche a ottenere risarcimenti che superano i 100mila euro.

PALERMO, SCOPERTE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI CHE MUTILAVANO BRACCIA O GAMBE PER TRUFFARE LE ASSICURAZIONI ULTIME NOTIZIE: 11 FERMI, UN TUNISIMO MORTO A CAUSA DELLE MUTILAZIONI

Sono in tutto 11 i fermi eseguiti dalla polizia di Palermo, che ha scoperto una truffa molto particolare: per ottenere il risarcimento dall’assicurazione erano disposti a mutilarsi gambe o braccia. Le forze dell’ordine hanno sgominato due organizzazioni criminali molto pericolose che truffavano le assicurazioni attraverso delle mutilazioni di arti di vittime consenzienti. Dalle ultime notizie sappiamo che era coinvolto anche un infermiere dell’ospedale Civico di Palermo. Le indagini sono state dirette dalla Procura di Palermo e hanno segnalato queste due organizzazioni criminali. Il tutto avveniva con l’utilizzo di dischi di ghisa che si usano in palestra, che venivano scagliati sugli arti delle vittime compiacenti. In questo modo, riuscivano a procurare delle fratture che menomavano le parti coinvolte. Spesso si ritrovavano a utilizzare anche stampelle e sedie a rotelle a causa delle gravi fratture riportate.

Gli inquirenti hanno inoltre spiegato che le vittime venivano reclutate in luoghi che sono frequentati da persone ai margini della società. Infatti, stiamo parlando di individui con deficit mentali o dipendenti da alcol o con gravi difficoltà economiche. Queste vittime consenzienti erano, appunto, attratti dai guadagni facili. A causa di questa truffa un tunisino sarebbe morto per le mutilazioni subite. Nel corso dell’anno 2017, l’uomo è stato trovato morto, ma non era avvenuto alcun incidente stradale. Dunque, gli inquirenti hanno indagato, scoprendo che era rimasto vittima delle mutilazioni subite per truffare le assicurazioni. Infatti, pare proprio che gli organizzatori gli avrebbero fratturato le ossa, ma poi il tunisino sarebbe morto.



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