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Spostamenti dopo il 26 aprile tra regioni: come funzionerà il pass?

Dopo il 26 aprile saranno nuovamente possibili gli spostamenti tra regioni. Ecco quali regole occorrerà rispettare

Spostamenti dopo il 26 aprile tra regioni: come funzionerà il pass?

Gli spostamenti tra regioni torneranno possibili a partire dal prossimo 26 aprile. Ci si potrà dunque nuovamente spostare, dopo mesi di divieto assoluto, a patto però di rispettare alcune regole e di essere in possesso di un pass. Ma come funzioneranno allora gli spostamenti tra una regione all’altra? E quando sarà possibile muoversi senza la paura di incappare in una multa? Il Governo Draghi ha buttato giù un piano mirato a far ripartire il paese in vista della bella stagione. E così, oltre alla riapertura dei bar e dei ristoranti (anche in questo caso con regole precise da rispettare) ci sarà anche la possibilità di viaggiare e spostarsi. Scopriamo in quali situazioni si potrà tornare a spostarsi tra le regioni e come funzionerà il tanto chiacchierato pass, già in vigore in alcuni paesi e particolarmente pubblicizzato dalla UE.

La prima precisazione riguarda le regioni e il loro colore. Dal 26 aprile infatti alcune regioni potrebbero passare in zona gialla. E per chi deve andare da una regione gialla all’altra, non ci sarà bisogno di nessun pass, lo si potrà fare senza dover avere permessi o fare il tampone.

Spostamenti dopo il 26 aprile tra regioni: come funzionerà il pass?

Il pass consentirà di spostarsi liberamente tra una regione e l’altra indipendentemente dal colore. Ci si potrà dunque muovere non solo tra regioni gialle ma anche tra regioni arancioni e rosse. Il pass certificherà infatti l’avvenuta vaccinazione con uno dei vaccini anti Covid attualmente disponibili, la negativizzazione dopo l’avvenuta infezione o ancora l’esecuzione di un test in un arco temporale ancora da definire (si pensa comunque tra le 72 e le 48 ore). In tutti questi casi allora si potrà viaggiare liberamente tra una regione all’altra, ovviamente continuando a rispettare le regole di base contro il contagio (distanziamento, mascherina e così via). A proporre il pass sarebbe stata l’Unione Europea che considera questo documento fondamentale per monitorare approfonditamente la situazione in caso di persone che si muovono non solo tra una regione e l’altra ma tra uno Stato e l’altro. Le informazioni contenute sul pass dunque dovrebbero essere di grande aiuto e contribuirebbero ad abbassare il rischio di contagio.

Spostamenti dopo il 26 aprile tra regioni: tra regioni gialle è possibile

Un altro caso in cui lo spostamento tra regioni è possibile è quello in cui ci si muove da una regione gialla per andare in un’altra regione gialla. E’ questo l’unico caso contemplato e che mette al sicuro il viaggiatore dal rischio di non essere in regola in caso di controlli. Al momento non ci sono in Italia regioni gialle perché l’ultimo Decreto del Governo Draghi aveva imposto misure più restrittive in vista della Pasqua e di tutto il periodo successivo. Dal 26 aprile però le cose cambieranno.

E’ bene anche precisare che al momento non sono state messe nero su bianco le regole per questi pass che potrebbero invece essere comunicate nei prossimi giorni.

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