Attualità Italiana

Donna e neonata ritrovate morte a Villa Pamphili: si cercano possibili collegamenti

Si cerca di capire se la bambina ritrovata morta a Roma a Villa Pamphili sia figlia della donna che era nel sacco nero a pochi metri dai resti: un duplice omicidio o due storie diverse?

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Roma – Un pomeriggio qualunque si è trasformato in un incubo a Villa Pamphili, dove il ritrovamento dei corpi senza vita di una donna e di una bambina ha sconvolto decine di testimoni e gettato ombre inquietanti sul più grande parco pubblico della Capitale.

Poco prima delle 20, un gruppo di ragazzi stava giocando a pallavolo in uno spiazzo del parco quando una delle giovani si è allontanata per appartarsi tra gli alberi. La sua voce, dapprima assente, è esplosa in un grido di terrore che ha messo in allarme tutto il gruppo. “Ho visto spuntare un braccio, il sinistro, piegato sulla testa. Era dentro un sacco nero. Ho capito subito che era morta”, ha raccontato con la voce rotta una delle testimoni che ha fatto la macabra scoperta. La donna indossava una canottiera chiara, e il corpo giaceva in un’area appartata, nascosta alla vista.

Shock a Villa Pamphili: neonata morta, donna in un sacco a pochi metri

Sconvolti, i ragazzi hanno dato subito l’allarme. Hanno raggiunto gli agenti di polizia, che si trovavano già nel parco per un altro, agghiacciante ritrovamento: a meno di duecento metri di distanza, poco prima, era stato trovato il corpo senza vita di una bambina, presumibilmente di età compresa tra i sei e i dodici mesi. Era nascosto tra i rovi, parzialmente visibile dalla stradina che costeggia il sentiero. “Pensavo fosse un bambolotto, non immaginavo potesse essere una bambina vera”, ha detto uno dei testimoni, ancora sconvolto.

Sul posto sono intervenuti immediatamente polizia, carabinieri, vigili del fuoco e personale sanitario del 118. Una signora presente al momento della scoperta si è sentita male per lo shock ed è stata soccorsa.

Le indagini sono ora in mano alla procura di Roma. Il sostituto procuratore Antonio Verdi ha definito la situazione “complessa” e non ha escluso alcuna pista. Sebbene al momento non sia certo un collegamento tra le due vittime, la distanza ravvicinata tra i luoghi dei ritrovamenti e la tempistica fanno ipotizzare un possibile legame. Gli investigatori non escludono tuttavia l’ipotesi che si tratti di due eventi distinti. Saranno le analisi del DNA a chiarire se tra la donna e la bambina esista una relazione biologica o familiare, e a fornire un’identità alle vittime. Per il momento da Villa Pamphili a Roma non ci sono altri aggiornamenti.

L’intera comunità, sconvolta, attende risposte. Mentre il parco di Villa Pamphili, teatro di una doppia tragedia ancora senza spiegazioni, si è trasformato in una scena del crimine, avvolta dal silenzio e dal dolore.

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