Gaia de Gol travolta da un masso lungo il Piave: tutto per un selfie
Pochi attimi per mettere fine alla vita di una ragazza giovanissima: Gaia de Gol aveva solo 15 anni, è morta per un selfie
LENTIAI (BL) – Quello che doveva essere un pomeriggio spensierato tra amiche si è trasformato in una tragedia irreparabile. Gaia De Gol, 15 anni, promettente ginnasta, è morta nel primo pomeriggio di ieri durante un’uscita al Cesana Beach di Lentiai, una zona verde molto frequentata lungo il fiume Piave, nel territorio di Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno.
Secondo le prime ricostruzioni, Gaia si trovava sul posto con la madre e due amiche del cuore. Le tre ragazze, attratte dal suggestivo panorama del vecchio ponte di Cesana e della diga, avrebbero deciso di salire su un pendio roccioso per scattare un selfie. Una scelta che si è rivelata fatale.
Come è morta Gaia de Gol
Gaia, probabilmente la più agile del gruppo grazie alla sua esperienza nella ginnastica artistica, è salita su una roccia per avere uno scatto perfetto. Poi, l’imprevisto: un masso si è staccato improvvisamente, travolgendola in pieno. Le ferite riportate sono state gravissime e per la giovane non c’è stato nulla da fare. I soccorritori, giunti rapidamente sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Nell’incidente è rimasta ferita anche un’altra ragazza, coetanea di Gaia, mentre la terza è rimasta illesa ma sotto choc. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 e dei Vigili del Fuoco. Anche la madre di Gaia de Gol, presente in zona al momento della tragedia, ha avuto un malore appena appresa la notizia della morte della figlia, ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti.
Le indagini sono in corso, ma dalle prime verifiche sembra che il terreno sul quale le ragazze si erano arrampicate fosse instabile. Un dettaglio sfuggito in un contesto che, apparentemente sicuro, nascondeva pericoli invisibili.
Il dramma ha scosso l’intera comunità. Gaia era conosciuta come una ragazza solare, appassionata di ginnastica e molto amata da amici e insegnanti. La sua morte lascia un vuoto profondo e solleva ancora una volta interrogativi sull’uso dei social e sui rischi legati alla ricerca di scatti spettacolari in luoghi naturali.
In queste ore di dolore, il pensiero va ai familiari di Gaia de Gol, colpiti da una perdita devastante. Le autorità locali hanno espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia, annunciando che saranno avviate verifiche per accertare eventuali responsabilità o mancanze nella messa in sicurezza dell’area.
Una giovane vita spezzata troppo presto, per un momento di leggerezza trasformato in incubo.
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